lunedì 30 aprile 2012

Marsa Alam, vacanza in Egitto


Marsa Alam è una delle destinazioni più gettonata, per chi vuole  trascorrere una vacanza in Egitto. In origine era  un piccolo villaggio, sulla costa ovest del Mar Rosso, ma negli ultimi anni, da  quando è diventato operativo l'aeroporto internazionale  nel 2001, ha avuto una rapida espansione per quanto riguarda il turismo, ed è diventata una delle mete principali dell’Egitto assieme a Sharm el Sheikh ed Hurghada. Marsa Alam si trova vicino al deserto del Sahara, sul Mar Rosso, in una zona ricchissima di pesci con la presenza della barriera corallina.
Marsa Alam quindi, è bella soprattutto per il suo mare; da visitare la baia di Abu Dabbab,  una delle più belle di Marsa Alam, dove si possono ammirare varie  tartarughe , e anche il Dugongo, un  mammifero in via di estinzione. In questa zona si pratica snorkeling e tante altre attività sportive. Altro posto bellissimo è la Dolphin House, dove vivono  centinaia di delfini della specie delle stenelle, oltre a coralli, una vita marina incredibile, con pesci bellissimi  e tartarughe.
A Marsa Alam  si possono  mangiare prodotti tipici egiziani, come il Koshari, ovvero un piatto di pasta fatto con  riso e ceci, e un buonissimo stufato in una salsa di pomodoro. Ci sono anche tanti alberghi dove si possono mangiare i prodotti tradizionali, ed internazionali.
Da Marsa Alam si possono anche organizzare diverse escursioni, per visitare altri posti bellissimi come  Luxor e la Valle dei Re. Il viaggio è di circa 4 ore , e ne vale veramente la pena. E’ possibile anche noleggiare una JEEP o  moto speciali per le escursioni nel deserto.
A Marsa Alam fa  caldo tutto l’anno, e si può venire quando si vuole. Nel periodo estivo fa molto caldo, anche se è un clima secco. D’inverno si può venire anche se il sole tramonta presto, ma le temperature sono accettabili.

domenica 29 aprile 2012

Il Motor Show di Bologna


Il Motor Show di Bologna è una delle più importanti e famose manifestazioni che riguardano il mondo delle auto. È fin dal 1976 che la fiera della città ospita, nel mese di dicembre, il salone dedicato all’esposizione delle più interessanti novità di moto e alle automobili, e gare ed esibizioni sul circuito ricavato nella parte esterna dei padiglioni. La prima edizione della manifestazione, ideata da Mario Zodiaco, fu battezzata da quattro campioni del mondo: Giacomo Agostini, Niki Lauda, Renato Molinari, Sandro Munari. Negli anni la fama e il fascino dell’appuntamento italiano con lo sport a due e a quattro ruote ha conquistato sempre più spettatori. Negli ultimi anni è diventato un incontro irrinunciabile per gli appassionati. Tra il 1988 e il 1996 nel percorso esterno allo spazio della fiera si svolse il Trofeo Indoor di Formula 1, una gara che prevedeva una serie di gare con piloti che si sfidavano uno contro uno, al meglio delle tre prove. Dal 1997 in poi la gara venne trasformata nella Bologna Motorshow F3000, con vetture di Formula 3000 al posto delle auto di Formula 1. Se volete più informazioni, riguardo la storica manifestazione, aprite un qualsiasi motore di ricerca e digitate nell’apposita form la parole “novità motor show”. Se cercate notizie di una marca di automobili in particolare, e sapere tutti i modelli che quella casa presenterà alla prossima edizione della manifestazione, aggiungete alla stringa le parole che vi interessano, per esempio “bmw nuovi modelli”. 

Vacanze in Trentino: escursionismo o ciclismo?



Le attività sportive più praticate in montagna, dopo lo sci, sono le arrampicate e, in genere, le escursioni. Affascinanti perché uniscono la dinamicità con l’osservazione, la scoperta del paesaggio. Se avete intenzione di trascorrere le prossime vacanze in Trentino, non lasciatevi sfuggire la scalata al corno bianco: sono tanti gli scialpinisti che risalgono le sue pendici (e ci riferiamo al gruppo dell’Adamello).

Per i più esperti un gioco da ragazzi, per chi invece è meno allenato, meglio suddividere il percorso e arrivare alla meta in due giornate: le pendenze non sono eccessive, ma la cima è piuttosto lontana! In alternativa, potete scegliere uno dei pacchetti vacanza a tema proposti dalla regione Trentino: gli amanti dello sport hanno davvero l’imbarazzo della scelta. Un’idea? Il trekking dei Forti, che tra l’altro consente di visitare le sette fortezze austro-ungariche degli altipiani di Folgaria, Lavarone e Luserna. Oppure, altrettanto interessante, il percorso al Monte Biaina, tra i boschi, ideale anche per una gita in famiglia, con un bel punto di sosta per il pic nic.

Particolarmente suggestive le piste ciclabili: dalle Dolomiti al Lago di Garda, oltre 300km di tracciati sicuri e controllati costantemente, con una segnaletica precisa, punti di ristoro, bici grill e internet point. Si possono scegliere diversi itinerari, così da percorrere ogni giorno strade differenti e avere l’impressione di trovarsi sempre in un posto nuovo. La via del Brenta, la scia dell’Ora e degli ulivi, la pista ciclabile della val di Sole, la pista ciclabile della val Rendena e così via.

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sabato 28 aprile 2012

Alternativa al riscaldamento a gas.


Le caldaie a condensazione e i pannelli solari sono due soluzioni per l'alternativa al riscaldamento tradizionale, infatti in genere il riscaldamento per le abitazioni è dato da una caldaia che scalda l'acqua grazie alla combustione del gas metano o cittadino, e la immette nei termosifoni. Questo tipo di riscaldamento anche se ottimale e molto utilizzato, ha dei costi abbastanza alti, e il combustibile usato produce ancora oggi molte emissioni dannose per l'ambiente.
I pannelli solari catturano i raggi del sole, e a seconda dei tipo di impianto, termico o fotovoltaico, li trasformano. I pannelli solari termici, scaldano l'acqua e la rendono utilizzabile per alcuni elettrodomestici, quale può essere la lavastoviglie, l'impianto di riscaldamento e l'acqua per uso personale. I pannelli solari fotovoltaici invece producono proprio energia elettrica, la quale può essere utilizzata per tutti gli usi abituali in una casa; per saperne di più su questa tecnologia basta effettuare una ricerca con le parole chiave installazione pannelli fotovoltaici.
Le caldaie a condensazione hanno la particolarità di sfruttare non solo il calore prodotto dalla combustione, che avviene bruciando del pellet appositamente prodotto, ma hanno anche la capacità di utilizzare la condensazione che si genera, sfruttandola semplicemente riutilizzandola, producendo con una minima combustione il massimo del calore.
Questi sono i motivi per cui sono ottime alternative valutate da molti e sempre più prese in considerazione, sia per nuove installazioni, sia per sostituire impianti ormai obsoleti o non funzionanti.

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Il benessere moderno unito al sapore dell’antico.


Le stufe in maiolica e le stufe in muratura, laddove c’è un arredamento particolare, riscuotono molto successo, e regalano uno stile particolare mantenendo il sapore dell’antico ma la tecnologia moderna. Rispetto alle altre tipologie di riscaldamento più moderne e più utilizzate non sono certo da meno, e il calore che producono è di ottima qualità, soprattutto se confrontato con la soluzione del riscaldamento ad aria, sicuramente meno intenso.
Alcune persone optano per il riscaldamento ad aria, cioè termoconvettori o il condizionatore che può rinfrescare ma anche riscaldare; pero il calore di una stufa non ha eguali, e cosi come il caminetto scalda la casa in modo ottimale con costi piuttosto contenuti.
In più non c’è da sottovalutare il fattore estetico di questo tipo di stufa, che oltre a scaldare arreda la casa; una ricerca in rete potrà farvi visionare tutti i tipi di stufa sia in muratura che in maiolica, e farvi rendere conto di quanto sono belle.
Tutta l’innovazione e la tecnologia moderna è racchiusa in questi gioielli del passato, si può sfruttare al massimo il combustibile e trarre i benefici di questo tipo di calore conservando l’ambiente antico di una volta.
Abbiamo la fortuna di vivere in un tempo dove si possono sfruttare le tecnologie per trarre dei benefici per vivere al meglio, rimanendo nello stesso tempo immersi nella bellezza dei sapori antichi, che possono regalarci serenità e voglia di stare davanti ad una calda stufa con la nostra famiglia.

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Un rinforzo per abiti e accessori: la flisellina


Il suo nome è stato coniato dall'industria tedesca Freudenberg, che iniziò a commercializzarla nel secondo dopoguerra. Negli anni Cinquanta veniva usata come sottogonna al posto della crinolina. È la flisellina, un materiale particolare e forse sconosciuto ai “non addetti ai lavori”, ma molto utile, specie per chi si avvicina al mondo del ricamo e cucito. La flisellina è una sorta di tessuto non tessuto, molto simile al feltro, ma di certo più leggero, sottile e rigido. 

Viene usato come elemento di rinforzo per vestiti, borse, accessori, in alcune loro parti o rivestendoli completamente con un'interfodera fatta, appunto, di flisellina. Ce ne sono di diversi tipi, utilizzati per cuciture manuali o con macchine ricamatrici: la flisellina a strappo, da ritagliare, idrosolubile, termosolubile, termoadesiva, ecc. Nell'arte del cucito e del ricamo non è cosa da poco “fissare” i punti deboli o da irrigidire di abiti e accessori. Materiali come la flisellina consentono infatti di strutturare meglio i modelli rendendoli più duraturi e sempre “in forma”. 

Nel caso di un paio di pantaloni o di una gonna, potrà essere rinforzato il punto vita, mentre per una giacca sarà necessario irrobustire quanto basta la scollatura e, in linea generale, tutto il taglio anteriore del capo, tasche comprese. Per una camicia, invece, basterà strutturare collo e polsini. Tuttavia, qualsiasi tipo di flisellina si intenda impiegare è bene fare attenzione alla sovrapposizione del materiale alla stoffa. La consistenza del tessuto di destinazione della flisellina è un fattore cruciale: esso dovrà sempre essere più spesso dello strato di flisellina al fine di ottenere un lavoro a regola d'arte e invisibilmente resistente.

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Commerciare con l’estero


È l’ora di guardare al futuro e rilanciare l’economia! Aprire un’azienda potrebbe essere considerata una pazzia in un momento di crisi come questo, in cui tante attività, anche quelle che fino a poco tempo fa andavano molto bene e non avrebbero mai rischiato di chiudere, trovano molte difficoltà ad andare avanti. Ma nel caso ci siano tutti i presupposti per provare, i mezzi e il capitale iniziale soprattutto, perché non provare a lanciarsi in una nuova avventura? E perché non puntare direttamente al commercio in altri paesi? Così andremo a cercare fortuna all’estero ma con un’azienda fortemente radicata nella nostra penisola. A parte soldi e mezzi, quello di cui avremo bisogno è il know how per commerciare con i paesi lontani. Di cosa avrete bisogno? Soprattutto di collaboratori in grado di comprendere le lingue straniere, che sappiano tradurre anche documenti legali e che conoscano la normativa doganale e tutto ciò che riguarda i pagamenti internazionali (per esempio la clausola della resa ex-works). Un passo importante sarà contattare qualche consulente che si occupi dei contatti con i distributori e gli attori del vostro settore del mercato in tutti i paesi che avete deciso di contattare per esportare il vostro lavoro. Attraverso le esposizioni in mostre e fiere (le annuali manifestazioni che presentano le novità del mercato) potrete riuscire a prendere i contatti per cominciare ad affacciarvi sui vari scenari internazionali e diffondere la conoscenza dei vostri prodotti. Il resto dipenderà dalle vostre capacità imprenditoriali.

Il Trentino dei Castelli: Castel Thun


I castelli trentini costituiscono oramai un elemento imprescindibile del paesaggio e dell'iconografia della regione. Se ne contano più di 500 se, oltre agli edifici, si mettono in lista anche i forti e le torri medievali. Si tratta di un patrimonio storico, artistico e culturale - quello dei castelli trentini - di notevole pregio, capace di raccontare più di mille anni di storia locale ed europea. Da un punto di vista architettonico, inoltre, i castelli trentini rappresentano un connubio e una sovrapposizione di più stili, dal romanico al neoclassico, modellatisi nel corso del tempo negli edifici, creando degli effetti artistici ed estetici meravigliosi.

Fra le cinquecento fortezze del Trentino, una fra le più integre, complete e meglio conservate è senza dubbio il Castello di Thun. Costruito nel XIII secolo e rimaneggiato nel XVI, venne ristrutturato nuovamente negli anni Venti del '900. Castel Thun si trova alle porte della Val di Non ed è composto di un palazzo signorile, dotato di tre torrette a cuspide barocca, in posizione sopraelevata rispetto al sistema di fortificazioni murarie che lo circonda. Questo sistema inizia dall'ingresso attuale, la Porta Spagnola fra le Torri della Malta e della Polveriera, per poi chiudersi sul ponte levatoio e il fossato sottostante. 

All'interno dei bastioni si individuano la Torre Basilia, la Torre della Biblioteca, un vano decorato con stucchi barocchi contenente più di 10 mila libri e svariati incunaboli, mentre nel palazzo centrale le stanze sembrano non finire mai. Spiccano per bellezza e maestosità la Sala delle Guardie, quella dei Morti, l'armeria, la Sala degli Antenati, la Sala del Camino, il Salotto Luigi XVI, la stanza dei giochi, ecc. La più bella è però la Stanza del Vescovo, completamente rivestita con legno di cembro e così chiamata perché qui morì Pietro Vigilio, l'ultimo vescovo-principe di Trento. Dal 2009 Castel Thun è stato riaperto al pubblico e rappresenta uno dei monumenti più eleganti e artisticamente ricchi del Trentino.

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Come sconfiggere il traffico romano?


Roma, la città eterna, è meta prediletta di turisti provenienti da ogni angolo del mondo. Dal Colosseo alla Città del Vaticano, dai celebri musei ai negozi di Via del Corso, passando per le tantissime chiese, le splendide fontane, i ristoranti, le pizzerie e le trattorie, le fonti di richiamo sono infinite. Le strade e le piazze della capitale accolgono ogni giorno migliaia di visitatori, che si vanno a sommare ai quasi 3 milioni di cittadini romani. Ma questa moltitudine, anche a causa di un sistema di trasporti pubblici ancora da migliorare (i lavori per l’ampliamento della metropolitana ad esempio sembrano non finire mai), rende gli spostamenti molto problematici ed il traffico, specialmente nelle ore di punta, diventa davvero insopportabile. Così, per muoversi in città, è necessario ricorrere a soluzioni alternative: una delle più gettonate è la moto. Tanti romani hanno scelto di sconfiggere le file interminabili in sella a due ruote, zigzagando in mezzo al caos. L’acquisto di una moto non prevede per forza spese eccessive perché le offerte del mercato dell’usato consentono di trovare motociclette di diverse tipologie a prezzi contenuti. Anche le spese di gestione possono essere ridotte; per l’assicurazione ad esempio basta digitare su un motore di ricerca parole come “assicurazione scooter 125” o “assicurazioni ciclomotori 50” a seconda della motorizzazione scelta, e scegliere una delle tante polizze vantaggiose presenti in rete. Una volta trovato anche il casco adatto non manca più niente; dopo la trasformazione in novelli centauri le file al semaforo non fanno più paura!

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venerdì 27 aprile 2012

Vacanza in famiglia? Scegli il Trentino!


Chi ha una famiglia numerosa e, soprattutto, bambini piccoli, sa bene quanto sia difficile e possa rivelarsi stressante organizzare una vacanza. L’idea è quella di rilassarsi, è vero, ma è complicato trovare un luogo che accontenti gusti ed esigenze di ognuno e offra tutti i servizi necessari.

Eppure, il posto giusto esiste e non si trova tanto lontano: stiamo parlando del Trentino. Una vacanza in montagna è molto più di ciò che comunemente si immagina. Non solo neve, piste da sci e pattinaggio, ma anche passeggiate in mezzo al verde, escursioni sotto il sole primaverile, ampi spazi per giocare a golf e tanti luoghi d’interesse storico e culturale da scoprire (ad esempio, il museo delle truppe alpine). Per i bambini è prevista animazione già all’interno delle strutture ricettive, per poi spaziare tra visite ai Parchi Naturali (come l’Adamello-Brenta o il Parco Nazionale dello Stelvio) e giornate con i genitori alle fattorie didattiche.

Mangiare bene è una regola in Trentino: i prodotti tipici vi aspettano nelle tradizionali osterie, rifugi, ristoranti, malghe e anche distillerie ed enoteche, in cui sono spesso organizzate degustazioni e realizzate confezioni regalo da acquistare per parenti e amici. Il meglio dell’artigianato potete trovarlo ai mercatini (celebri quelli natalizi): in ogni periodo dell’anno, infatti, ci sono sagre, manifestazioni, eventi di ogni tipo. Grandi e piccini si divertiranno a girare in bicicletta! Il Trentino offre una rete di piste ciclabili che si estende dalle Dolomiti al Lago di Garda. Oltre 300 Km di percorsi attrezzati e sicuri, oggetto di manutenzione costante: pedalando troverete punti di ristoro, bici grill, internet point. 

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In vacanza senza automobile


Oggi gli italiani desiderano qualcosa in più dalla loro vacanza, quello che si cerca è fondamentalmente poter vivere un’esperienza emozionante lasciando a casa molti degli orpelli che ci accompagnano nella vita di tutti i giorni. Fra questi troviamo sicuramente l’auto. Quanti di noi vorrebbero, anche se solo per pochi giorni, lasciare a casa l’auto, lo stress, le code ed i semafori?
E partire magari per una vacanza che inizia subito in treno, quando seduti comodamente si apre un libro, si ascolta la musica, si chiacchera con il vicino o semplicemente si liberano i pensieri guardando il paesaggio che scivola di fianco a noi.
E poi  se una volta arrivati trovassimo un paesaggio bellissimo, tanto da essere stato annoverato tra i Patrimoni dell’Umanità, dei pacchetti studiati per far vivere l’emozione di vacanze natura con tanto di escursioni a piedi o in biciletta? Ed infine una cucina sana, genuina, saporita con piatti tradizionali da gustare nei tradizionali ristoranti assaggiando magari un buon bicchieri di vino D.O.C.
Tutto questo può essere realizzato scegliendo di prenotare le vacanze estive in Alto Adige: a metà strade tra Dolomiti e Mediterraneo, dove il paesaggio varia, dalle dolcezza delle colline coltivate a vite o a meleto per arrivare ai picchi del RosenGarten Latemar, in assoluto una delle più belle montagne al mondo. 

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giovedì 26 aprile 2012

Rabbi: un'estate alle Terme


Dal 14 maggio prossimo fino al 22 settembre 2012 riaprono le Terme di Rabbi in Trentino Alto Adige. La località Fonti di Rabbi si trova nell'omonima Val di Rabbi, vicina alla Val di Sole. È una delle più conservate e protette nelle sue caratteristiche e bellezze naturali, facendo parte integrante del Parco Nazionale dello Stelvio. Le Terme di Rabbi – in rete basta cliccare anche una voce più generica come “terme dolomiti” per trovarle – sono anch'esse immerse nella natura e nel verde del Parco Naturale, tanto da rendere un soggiorno, un week end, un periodo di cura alle terme ancora più piacevole, coinvolgente e salutare. 

Il benessere qui fa rima con natura: quella della flora e della fauna locali e quella offerta dalle acque minerali e termali così speciali, uniche e virtuose. Le fonti di Rabbi sono infatti particolarmente adatte alla cura di artrosi, reumatismi, articolazioni da riabilitare dopo traumi e fratture; malattie vascolari, insufficienza venosa, varicosi, gonfiore agli arti inferiori, cellulite; disturbi gastrointestinali, acidità, gastriti, cattiva digestione; affezioni del sistema respiratorio, riniti, faringiti, sinusiti, laringiti. 

Definita da Maria Teresa d'Austria un “elisir naturale”, l'acqua termale di Rabbi è una delle più ricche in anidride carbonica, ma contiene anche ferro e bicarbonato. Le sue proprietà terapeutiche la rendono perciò ideale nel trattamento dell'anemia dei pazienti più piccoli così come degli adulti. Tutte le cure termali offerte dalle Terme di Rabbi sono convenzionate con il Servizio Sanitario Nazionale. Oltre alle indicazione terapeutiche sopra elencate, le sorgenti di Rabbi sono ottime per trattamenti estetici di vario tipo come impacchi, fanghi, torbe, tutti a base di acque termali ed erbe di montagna. 

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I mezzi giusti per un’azienda all’estero


Avete un’azienda e state cercando il modo di rilanciare gli affari? Avete la potenzialità per lavorare all’estero ma non sapete da dove cominciare per stabilire la vostra attività anche fuori dai confini del nostro paese? Se fino ad oggi la vostra azienda ha lavorato soltanto in Italia e adesso volete compiere il grande passo, dovrete gettare le basi con un piano di gestione che prevede la conoscenza di diversi aspetti importanti. Due di questi riguardano la capacità di tradurre e autenticare i documenti legali che gestirete e, nel caso il vostro lavoro preveda anche l’importazione da fuori l’Unione Europea, la conoscenza delle tariffe doganali.
Le traduzioni giurate, chiamate anche asseverazioni, riguardano la traduzione dei documenti legali, che vengono certificate dal traduttore con un giuramento di veridicità del testo davanti al tribunale. Per quanto riguarda la dogana esiste una nomenclatura combinata che rappresenta le tariffe che vengono applicate ai prodotti che arrivano da fuori l’Unione Europea, aggiornate da una commissione specifica.
Per questo e per tutto il resto delle attività che servono per avere un mercato all’estero esistono anche società di consulenza che potranno assistervi nella pianificazione. Per entrare in contatto con questo tipo di ditte provate a cercare su internet, specificando la zona in cui vi trovate. Digitate le parole “asserverazioni treviso” oppure “nomenclatura combinata 2012”. Sarà il primo passo verso il rilancio degli affari.

Per gli appassionati di auto


Qual è la vostra passione? Esiste un argomento sul quale volete essere sempre aggiornati e sapere tutti i particolari più curiosi e sconosciuti? C’è chi ha il calcio, chi la musica, chi le auto. In ogni caso, rispetto a qualche anno fa quando bisognava saccheggiare le edicole per saperne di più sui nostri eroi, oggi internet ci mette a disposizione quasi più notizie e nozioni di quante ne possiamo gestire.
Per questo se per esempio siete appassionati di auto il web per voi sarà una miniera da scavare senza averne mai abbastanza. Volete conoscere i prossimi modelli della vostra marca preferita? Troverete sicuramente un sito di appassionati che vi terrà sempre aggiornato. O quali sono le migliori auto da corsa mai realizzate? In rete tanti siti affrontano la storia delle quattroruote sotto tutti i punti di vista. Oppure più semplicemente state cercando di sistemare la vostra macchina sostituendo tutti i pezzi con i migliori in circolazione. Per essere sicuri delle vostre azioni e per condividere i pareri con altri appassionati potrete visitare i forum specializzati e scoprire marche di accessori che conoscono solo gli intenditori.
Per cominciare ad esplorare il web provate a fare una veloce ricerca. Volete conoscere i prossimi passi della Fiat, digitate “fiat nuovi modelli”. Se invece siete incuriositi dal futuro della dacia provate a scrivere “dacia novità”. Scoprirete man a mano i siti che soddisfano di più le vostre necessità che potrete poi mettere tra i preferiti per tornare a visitarli e rimanere sempre aggiornati sulle vostre passioni. 

mercoledì 25 aprile 2012

Ecco come cambiare assicurazione


Assicurare la macchina (ma anche la moto o qualsiasi altro veicolo) è un obbligo di legge: ciò nonostante molti automobilisti non stanno provvedendo al rinnovo della polizza, incorrendo in seri rischi. Solo nella provincia di Roma nei primi mesi dell’anno sono state fermate oltre 300 macchine prive di assicurazione; in questi casi, oltre alla multa e al fermo amministrativo del mezzo, si può incorrere anche nel sequestro qualora non si provveda, entro un mese, al pagamento della multa e del premio assicurativo. Questi comportamenti sono dovuti alla necessità di risparmiare qualche euro in un momento economicamente difficile come quello che stiamo attraversando, ma non assicurando la nostra macchina rinunciamo ad una forma di tutela molto importante. Le soluzioni alternative peraltro non mancano; per evitare di spendere cifre esagerate possiamo far ricorso ad assicurazioni auto low cost, con premi molto convenienti e più facili da pagare. Ne esistono diverse e per valutarne le condizioni basta cercare qualche informazione sul web. Prima però bisogna essere sicuri di non avere più legami con la precedente compagnia: se la nostra polizza prevedeva il tacito rinnovo dobbiamo inviare una richiesta di disdetta tramite fax o raccomandata A.R. con almeno 15 giorni di preavviso rispetto alla scadenza. Questa richiesta non è sempre necessaria, come nel caso in cui la compagnia non abbia provveduto a farci avere con un mese di anticipo l’attestato di rischio con la comunicazione del premio. Per conoscere ulteriori informazioni in proposito possiamo anche in questo caso ricorrere al web: digitando su google le parole “disdetta assicurazione auto”, scopriremo quali condizioni fanno realmente al caso nostro.

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Inviare newsletter è diventato semplice


Avrete certamente notato che, durante fiere o eventi commerciali, si viene spesso invitati a compilare dei moduli o questionari che mirano ad ottenere il nostro consenso all’invio di offerte promozionali, sconti e, in genere, di newsletter informative.

Ricevere newsletter periodiche da parte dell’azienda che ci interessa è molto utile, perché si rimane aggiornati sulle novità, su contest organizzati periodicamente, si ricevono offerte dedicate e buoni omaggio. C’è da dire che non tutte le ditte utilizzano al meglio questo servizio: molte abbandonano i consumatori senza inviare informazioni come promesso, altre invece ne inviano troppe e senza criterio, altre ancora non scrivono e-mail davvero accattivanti, rischiando di perdere i clienti già acquisiti e non trovarne di nuovi.

Il più della volte ciò accade per mancanza di tempo e un’errata pianificazione delle attività comunicative. Che fare? Molte aziende hanno risolto questi problemi con piattaforme multicanale per la gestione dei messaggi. Digitando “software newsletter” o “software email marketing” su un motore di ricerca, si ottengono gli indirizzi web delle migliori sul mercato. Le più accreditate consentono di inviare sia e-mail che sms, ma anche fax, posta ordinaria e messaggi vocali. C’è la possibilità di scegliere tra numerosi template, perché anche la grafica è importante, oltre alla comodità dell’invio programmato di ogni comunicazione. Non c’è rischio di inviare doppioni o, peggio, che la mail non arrivi a destinazione. Il percorso è monitorato in tempo reale e le statistiche sono esportabili e stampabili.

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Guardare prima la salute, e poi il tatuaggio.


Quante volte avete pensato "questa è la volta buona che mi faccio un tatuaggio", ma poi effettivamente molti non hanno il coraggio di farseli, e adesso che viene avanti l'estate moltissime persone si concedono lo sfizio del tatuaggio finto; per capirci quello che sulla spiaggia i molti ambulanti fanno con l'henné. Un recente studio ha dimostrato che spesso gli elementi con cui sono fatti questi tatoo possono essere nocivi per la pelle.
Certo a volte provoca solo un leggero prurito, ma altre volte il malcapitato è stato anche ricoverato all'ospedale per intolleranza al prodotto. Questo perche al semplice henné viene aggiunta la parafenilendiammina  per rendere più nero, colore che nel tatuaggio viene appressato di più, al marroncino dell' henné.
Ma rischiare per rischiare meglio lasciarsi andare e farsi un vero tatuaggio di quelli belli, magari piccolino che non si noti più di tanto, ma che in spiaggia viene comunque scoperto. Se ad esempio se eseguite una ricerca in internet con le parole chiave tatuaggi farfalle, vedrete l'infinita di immagini a cui ispirarsi per questi splendidi insetti, che daranno un tocco di classe alla vostra pelle.
Anche nel caso del vero tatuaggio pero consigliamo sempre si rivolgersi a centri specializzati e certificati, dove tutti gli strumenti sono sterilizzati e non si corrono rischi per la salute. L’unica arma che abbiamo per non farsi del male è evitare materiali e sostanze di dubbia provenienza e centri non specializzati.

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Il fotovoltaico sempre più preso in considerazione.


In genere quando si parla di pannelli solari, il primo pensiero va alle abitazioni, ma anche valutarne l'acquisto per un'impresa, è certamente interessante. Ormai molti imprenditori stanno passando al fotovoltaico per ridurre gli alti costi delle spese, sia di riscaldamento sia dell'elettricità; supermercati, stazioni di rifornimento carburante, in autostrada e in zone limitrofe al centro sono ottime candidate per questo tipo d’impianti. Da non dimenticare mai che utilizzando la formula del fotovoltaico si fa del bene all’ambiente riducendo le emissioni tossiche.
Se solo si percorre l'autostrada A27 sulla direttiva di Belluno, si possono vedere installati in modo armonico con la natura circostante queste pensiline fotovoltaiche che servono come prima cosa a catturare i raggi del sole e come secondaria a proteggere le macchine parcheggiate dallo stesso. L’esempio della A27 è solo uno, ma in tutta la rete autostradale italiana se ne possono trovare di vari modelli.
Molti ipermercati sono volti all'ecologico e hanno deciso di installare questo tipo d’impianto, all'entrata in modo che tutti lo possano vedere viene esposto un pannello luminoso informativo che espone la potenza prodotta in quel momento, quella prodotta dal momento dell’installazione e infine i risparmi di emissioni. Queste informazioni possono chiaramente far capire a tutti cosa possono fare i pannelli fotovoltaici.
Per informarvi largamente su quest’argomento, che al limite può essere semplicemente considerata una curiosità personale, utilizzate parole chiave come pannelli solari per riscaldamento oppure vendita pannelli fotovoltaici.

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