mercoledì 31 agosto 2011

La camaro sbarca in Europa

“I wish I was the full moon shining off a camaro's hood” (Vorrei essere la luna piena che risplende sul cofano di una camaro); questo è uno dei desideri espressi dai Pearl Jam nella loro “wishlist”, la canzone/lista dei desideri inclusa nell’album Yield della band di Seattle.

Non una scelta casuale perché la camaro è indubbiamente un simbolo degli USA; linee squadrate, motori rombanti, una sensazione di potenza tipica delle pony cars americane (altrimenti dette muscle cars).

Dal 2011, in occasione dei 100 anni della casa nata nel Michigan, la camaro Chevrolet fa il suo sbarco anche in Europa; la vettura giunge nel vecchio continente con la sua quinta versione che, sebbene riprenda le linee dei primi anni, non ne mantiene il fascino leggendario.

Per ritrovarlo bisogna andare alla ricerca di una camaro usata, accessibile però soltanto nel mercato statunitense.

Meno complesso è invece trovare una captiva usata, il suv di medie dimensioni prodotto dalla Daewoo, marchio che continua ad esistere solo in Corea mentre nel resto del mondo è stato sostituito da Chevrolet.

La decisione di aggiornare l’intera gamma per celebrare il centenario include un completo restyling del suv che ha acquisito maggiore familiarità con il classico spirito yankee.

Oltre agli interni maggiormente ampi e accoglienti le modifiche principali sono nel campo delle motorizzazioni che in Italia sono presenti soltanto con motori turbodiesel.

L’allestimento base è quasi full optional, con 6 airbag, fendinebbia, sensori di parcheggio e sensore pioggia, climatizzatore automatico, rivestimenti in pelle, cerchi in lega, radio e lettore CD/MP3 con comandi al volante e connessione bluetooth. Di fronte ad una simile proposta il prezzo di partenza di 28.100 euro è altamente competitivo!

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Opel punta in alto per distinguersi da Chevrolet

La necessità di distinguersi, di caratterizzarsi in modo univoco e diretto agli occhi di un possibile acquirente è un punto di forza fondamentale per qualsiasi prodotto.

Se pensiamo al mercato delle auto ci sono linee costruttive (e non solo) che caratterizzano in maniera inequivocabile ogni produttore; per quanto si cerchi di diversificare la produzione ed essere competitivi in diversi settori, ogni casa ha un brand particolare e un segmento di mercato ben preciso.

Conscio dell’importanza di questa caratterizzazione, Nick Reilly, amministratore delegato di opel, ha espresso la sua preoccupazione per la crescita del marchio chevrolet che, come la casa tedesca, appartiene alla galassia General Motors.

L’appartenenza a un’azienda comune ha inevitabilmente prodotto un avvicinamento tra i due marchi grazie al quale opel ha potuto sfruttare la fama della croce dorata nei mercati internazionali; se in America Latina e in alcuni mercati orientali volete comprare un’opel zafira usata dovete andare alla ricerca di auto chevrolet, perché in queste parti del mondo la monovolume di fascia media è venduta in col nome di chevrolet zafira.

D’altronde è proprio grazie a chevrolet se nel giro di appena due anni GM è passata dalla bancarotta al primo posto nella classifica mondiale dei costruttori di auto e veicoli commerciali (davanti a Volkswagen e Toyota).

Questo però, secondo Reilly, ha portato a una sovrapposizione dei due marchi e ad una spiacevole concorrenza interna; la soluzione dovrebbe quindi prevedere uno spostamento verso l’alto del brand tedesco, che andrebbe così a competere direttamente con volkswagen.

Saranno convinti di questa idea anche a Detroit? La caccia verso nuove frontiere del mercato è aperta!

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Trovare una casa in affitto

Le possibili ragioni per cercare una casa in affitto sono molteplici. I ragazzi che si iscrivono in una università lontano dalla propria città di appartenenza, per esempio, hanno bisogno di un appoggio per la notte per seguire le lezioni e per non passare tutto il tempo su un treno che li porti avanti e indietro da casa alla facoltà. In questi casi si parla addirittura di una stanza, singola o condivisa con qualcuno, e non di un appartamento intero. Stessa sorte di questi tempi tocca anche ai lavoratori. Quando gli stipendi arrivano ad essere pari a quanto si richiede in certe grandi città per l’affitto di un appartamento, non rimane che cercare qualcuno con cui condividere le spese. Ma la necessità di vivere in affitto può anche riguardare chi non ha abbastanza soldi da parte per dare l’anticipo per l’acquisto di una casa e deve rimandare il fatidico momento a quando avrà risparmiato almeno un venti per cento del prezzo della dimora dei suoi sogni.

In ogni caso cercando su internet è possibile scoprire una serie di offerte e fare facilmente il paragone tra l’entità degli affitti, le zone e il numero di stanze. Che stiate per cercare sul vostro motore di ricerca preferito “affitti a roma” oppure “affitti a Vercelli”, la possibilità di trovare un’occasione è sempre dietro l’angolo. Basta avere la pazienza di cercare sfruttando tutte le possibilità e i siti specializzati, in particolare è consigliabile utilizzare i siti che si concentrano sugli annunci della città interessata. Dopo questa prima fase la scelta è del tutto personale e dipenderà dalle vostre esigenze e dalla vostra capacità di adattamento.

Gli sport più belli in Trentino

Il periodo delle vacanze può essere utilizzato per riposarsi totalmente oppure per dedicarsi alle proprie passioni. In particolare esistono alcune attività che amiamo fare ma che, nell’arco della giornata durante la stagione lavorativa, non riusciamo a mettere in pratica. Andare in bicicletta o fare una passeggiata in qualche luogo ameno alla scoperta di scenari nuovi, per esempio. Invece di relegare a qualche gita fuori porta ritagliata nel weekend è meglio organizzare le vacanze in un posto dove inseguire i propri sogni e sfidare noi stessi e le nostre capacità. Se siete appassionati di sport, in Trentino troverete ogni ambiente per qualsiasi sport preferiate.

La configurazione della regione infatti, la più settentrionale d’Italia, permette di vivere in pochi chilometri molte atmosfere diverse e di conseguenza di avere la possibilità di praticare le più varie attività. Inoltre il paesaggio si presta per essere visitato sia d’inverno che d’estate: dagli specchi d’acqua dei vari laghi, alle atmosfere montane dei boschi e dei parchi naturali, fino ai picchi delle dolomiti da esplorare e sfruttare per le proprie discese con gli sci. Per avere altre informazioni e per conoscere le strutture adatte per accogliervi provate a cercare su internet le attività che amate di più, inserendo per esempio le parole “percorsi facili in bicicletta in Trentino” oppure “arrampicare sul ghiaccio in Trentino”. Potrete prenotate le prossime vacanze e portare tutta la famiglia, per una vacanza rigenerante in cui anche i vostri figli potranno cominciare ad avvicinarsi agli sport che vi appassionano.

Luce rossa o luce blu per un buon riposo scegli tu!


La luce artificiale è nemica del sonno e soprattutto non aiuta ad addormentarsi. Ad influire non è solo la quantità, ma anche la qualità delle sorgenti luminose, ad esempio le lampadine con spettro spostato sui colori freddi (es led o lampade a basso consumo) sono da evitare almeno per il 40% di italiani che sperimenta (anche occasionalmente) disturbi del sonno. Le motivazioni scientifiche dimostrano che la produzione di melatonina (l'ormone del sonno) è di fatto inibita su lunghezze d'onda di 450/480 nanometri che corrispondono ai blu.

Ecco allora una serie di consigli pubblicati da New Scientist per evitare di subire il negativo effetto delle luci artificiali e per dormire meglio:

• preferire luci poco intense nelle ore serali

• scegliere lampadine con colori caldi

• se ci si alza di notte utilizzare piccole luci di colore rosso

• non andare a dormire troppo tardi

• limitare la televisione

• non lavorare al computer poco prima di addormentarsi

• spegnere gli smartphone

Se invece il nostro ciclo circadiano è sfasato, con l'utilizzo della fototerapia, esponendoci cioè a luci di forti intensità durante il giorno, possiamo fare ritornare il nostro orologio biologico alla sua naturale funzione; fruttando il concetto che l'esposizione a luci intense ha la capacità di spostare in avanti la propensione ad addormentarsi nelle ore serali.

Simmons dà molta importanza a questo tipo di consigli perché un buon materasso, se inserito in un ambiente sbagliato, non è sufficiente a garantire la qualità del riposo ed invita i fan a condividere i propri consigli sulla fan page.

Rafting e windsurf: il Trentino si fa estremo

La regione della provincia di Trento, il Trentino, si estende per oltre 6.200 Kmq di superficie montuosa, con vette che raggiungono più di 3.700 metri sul livello del mare. Il fiume Adige solca longitudinalmente il territorio e dalla sua Valle si dipanano tante piccole valli minori, scavate dagli affluenti del fiume. Il Trentino, sebbene la sua estensione sia alquanto ridotta, è punteggiato da un numero impressionante di laghi alpini, ben 297. Oltre all’estremità nord del Lago di Garda, ve ne sono altri di una certa importanza: il Levico e il Caldonazzo in Valsuagana, il Cavedine, il Toblino, il Terlago nella Valle dei Laghi, il Cei vicino a Rovereto,…

La compenetrazione tra valli di diversa profondità e ampiezza provoca quei dislivelli del territorio ideali per la formazione delle cascate, come quelle di Nardis e Lares in Val di Genova, Regagnolo in Val di Rabbi, Fedaia nei pressi della Marmolada, Sardagna e Ponte Alto a Trento,…La presenza così diffusa di laghi, cascate e di venti piuttosto forti nelle aree lacustri ha permesso di sfruttare queste risorse non soltanto in ambito turistico ma anche sportivo. Fare windsurf in Trentino è ormai diventata una pratica consolidata, sia per gli autoctoni che per i villeggianti.

Non si contano le scuole di vela, canottaggio e professionisti della tavola da onde, spesso partecipanti a gare e competizioni nazionali e internazionali. Si organizzano corsi per tutti i livelli, dal principiante all’agonistico, compresi mini-corsi speciali per bambini e ragazzi, dall’età scolare in su. Anche il rafting in Trentino ha trovato un suo seguito, forte e in continua crescita. Si tratta di uno di quegli sport definiti “estremi” ma, se ci si affida a professionisti e a centri specializzati, si potrà vivere un’esperienza emozionante e dall’alto tasso adrenalinico in completa sicurezza e puro divertimento.

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martedì 30 agosto 2011

Detrazioni Irpef per i pannelli solari termici

La possibilità per i cittadini di detrarre il 55% del costo dell’installazione dei pannelli solari termici è sottoposta ad una rigida normativa.

Ci sono infatti precisi parametri, relativi sia all’edificio che alla corretta documentazione per chiedere il parziale rimborso dell’investimento. Per quanto concerne l’edificio su cui sono stati installati i pannelli solari, questo deve essere registrato al catasto, o la procedura di accatastamento deve essere in corso d’opera.
Se si tratta della prima casa, bisogna inoltre dimostrare che l’ICI è stato pagato negli anni in cui era obbligatorio.

Dal punto di vista dell’impiantistica, i pannelli ed i serbatoi devono avere una garanzia di 5 anni mentre i componenti accessori 2 anni.

I pannelli termici oggetto di detrazione devono essere installati solo per produrre acqua calda ad uno privato, industriale, scolastico o sportivo e devono essere conformi alle certificazioni UNI EN 12975, o alle UNI EN 12976 o precedenti di pari livello.
Ricordiamo che le detrazioni sono applicabili anche per i pannelli auto costruiti; in questo caso è necessario che il detrattore sia in possesso di un’abilitazione e di un attestato al corso. Dal punto di vista della documentazione, è sia di tipo tecnico che fiscale; deve infatti comprendere le fatture dei lavoro di installazione effettuati, la ricevuta del pagamento dei pannelli con i dettagli dell’azienda che si è occupata del montaggio.

Tutta la documentazione deve essere spedita non oltre i 90 giorni dalla conclusione dei lavori.
Per ulteriori informazioni potete rivolgervi ad un rivenditore specializzato come Universal srl.
Sito web: www.pannelli.eu.

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Trekking sulle Dolomiti: Pale di San Martino e Marmolada

Pale di San Martino, Cimonega e Vette Feltrine rappresentano il più vasto gruppo delle Dolomiti orientali. Il territorio trentino è adatto a tutti gli appassionati di trekking ed escursionismo grazie ai numerosi sentieri, impianti di risalita all’avanguardia e, ovviamente, panorami mozzafiato.

Il gruppo della Marmolada si trova al centro delle catene Dolomitiche e la vetta più elevata è Punta Penia (m.3343).In alternativa al trekking sulle Pale di San Martino e al trekking in Marmolada esistono molteplici zone adatte alle escursioni o giri in mountain-bike.

Il “Dolomiti di Brenta Trek” è un percorso dedicato a due tipologie di camminatori: la versione “expert” è appositamente studiata per gli escursionisti esperti e ben allenati, la versione “country” è invece dedicata ai principianti o, comunque, meno esperti che desiderano semplicemente passeggiare in mezzo al verde e scoprire gli angoli più caratteristici, le zone storiche, i riferimenti culturali della regione. E’ importante essere accompagnati da esperte guide alpine locali, che potranno così seguirvi fornendo utili indicazioni per la vostra sicurezza.

Il Trentino non è solo sport, ma anche buona tavola. Tanti i prodotti celebri: le mele della Val di Non, il Trentingrana, il Puzzone di Moena, l’olio extravergine del Garda, il miele di tiglio. Un’idea è quella di gustare queste specialità in agriturismo, così da comprendere davvero cosa significhi mangiare prodotti semplici e genuini direttamente dal produttore al consumatore. I bambini, inoltre, specie se all’interno di una fattoria didattica, potranno partecipare attivamente alla raccolta delle mele o scoprire come viene raccolto il latte e realizzati burro e ricotta.

Marmolada e Molveno per turisti indecisi

Ancora incerti sulla meta delle vostre vacanze? Cosa ne dite di puntare sulla montagna invece della solita vacanze estiva al mare? Se la risposta è si, allora non potrete perdervi Molveno. Questo cittadina del Trentino Alto Adige, infatti, è pronta ad accogliervi con il suo verde, la sua tranquillità, il suo relax e il suo calore umano. Collocata in una posizione strategica, lambita dalla acque del lago omonimo, talmente bello da meritare ben cinque vele da parte del Touring Club Italiano e Legamabiente nel 2010 e da essere definito “gemma purissima in superbo scrigno” dal poeta Antonio Fogazzaro, e incorniciata dalle Dolomiti del Brenta, la città vi offre la possibilità di crogiolarvi al sole sulla sua spiaggia o di dedicarvi ad un buon e sano sport grazie a percorsi dedicati alle escursioni. Per conoscere le opportunità offerte dalla zona, basterà digitare, in un qualsiasi motore di ricerca, le parole “cosa fare a Molveno
E se amate le camminate non potrete resistere al fascino di praticare del trekking in Marmolada, montagna dal fascino indiscutibile che fu anche meta di scontri durane la prima guerra mondiale. Immancabile un giro sulla Via ferrata della Marmolada, classico itinerario, percorribile in circa cinque ore, che vi farà ammirare le bellezze della flora e della fauna di questa maestosa montagna. Cosa aspettate allora? Prenotate subito la vostra vacanza in Trentino Alto Adige.

Folklore e tradizioni nelle Dolomiti

Passare gli ultimi giorni d'agosto al riparo dalla calura estiva per rinfrescarsi corpo e mente godendo di bellissimi paesaggi e respirando aria pura è un sogno che può diventare realtà grazie al Trentino Alto Adige. Qui, infatti, sarà possibile godere di un clima fresco e immergersi in paesaggi da favola grazie alle splendide mete che la regione propone ai turisti. Un esempio è il Cantinaccio, gruppo montuoso delle Dolomiti, che ha la caratteristica particolare di assumere un colore rosato al tramonto. Questa piccola magia è dovuta alla sua composizione chimica: le sue rocce, infatti, sono composte dalla dolomia, pietra caratteristica delle Dolomti. La leggenda popolare dà, però, al fenomeno una spiegazione molto più suggestiva: il Re Laurino, mitico re dei ladini, avrebbe maledetto la zona che all'epoca costituiva il suo giardino di rose, poiché colpevole di aver attirato con la sua bellezza un principe che, innamoratosi della figlia di Laurino, la rapì. Le escursioni nel Cantinaccio saranno ancora più suggestive grazie a questo alone di mistero!
Ma le Dolomiti contemplano anche la presenza del Gruppo del Sella, importante meta turistica per sciatori ed escursionisti, definita da alcuni un castello di roccia dall'aspetto maestoso. E per avere ulteriori informazioni basterà digitare, in un qualsiasi motore di ricerca, le parole “escursioni sul Sella”.
Prenotate subito una vacanza rilassante e fiabesca per rilassarvi e immergervi nella storia e nelle tradizioni dolomitiche!

Il modo migliore per conoscere la Paganella

Quest’anno il Consorzio Paganella Dolomiti ha messo a segno un modo ancora più economico e divertente per conoscere il magico scenario della Paganella. E lo ha fatto mettendo a punto uno speciale pacchetto vacanze che comprende 7 notti in uno degli alberghi della Paganella, un ingresso al divertentissimo Forest Park, nei pressi del bellissimo lago di Molveno.

Il Forest Park è un parco di divertimento molto speciale, dove al posto di giostre panoramiche e montagne russe, ci sono delle prove di abilità ed equilibrio come il Ponte Tibetano e le funi verticali. Un ottimo modo per mettersi alla prova e testare le proprie abilità in tutta sicurezza e divertimento.

Il pacchetto prevede anche una bellissima escursione in carrozza, il sogno di tutti i bambini, per dominare lo splendido paesaggio montano. Ma non è finita qui, non poteva mancare di certo l’entrata per l’Area Orsi di Spormaggiore. Quest’area è stata creata per l’inserimento dell’orso bruno: simbolo e vanto del Trentino che solo ora, dopo tanti anni, è ricomparso nelle montagne. Nell’area orsi è possibile avere un incontro ravvicinato anche con delle lupe. Per rendere la vacanza ancora più completa è prevista anche un’uscita in barca nel Lago di Molveno ed una gita in funivia nel Tratto Molveno-Pradel-Croz Altissimo.

Per i golosi ci sarà anche una degustazione di miele, in un’azienda agricola nei pressi di Castel Belfort. Per saperne di più clicca su hotel Pinzolo e hotel Andalo Paganella.

lunedì 29 agosto 2011

Val di Fassa in cima alla hit parade di “Guida Viaggi”

Il sentiero tra Passo Principe e Rifugio Vajolet, nel cuore della Val di Fassa, sarà lo scenario, tanto suggestivo quanto inaspettato, della mostra intitolata “Dolomia Art”. Fino a settembre infatti, le Dolomiti e precisamente il gruppo del Catinaccio faranno da sfondo a questa originale mostra all’aperto di opere d’arte in metallo, ceramica, legno create nei laboratori artistici e poi esposte in un contesto naturale dichiarato, non a caso, Patrimonio dell’Umanità.

La mostra sarà “visitabile” fino al 25 settembre. La fine dell’estate, quanto la morsa del caldo rallenta in valli e cittadine, è sicuramento uno dei momenti migliori dell’anno per visitare la Val di Fassa e tutto il Trentino.

Una tappa la merita sicuramente Campitello di Fassa, enclave ladina, situata nel cuore della valle da cui prende il nome. A pochi passi c’è anche un altro centro di rinomanza internazionale: Canazei, cittadina famosa per le sue piste da sci.

Per chi desiderasse prenotare una vacanza in questa valla baciata dal sole non rimane che cliccare alle voci hotel Campitello di Fassa o hotel Val di Fassa. Un’ultima curiosità. La Val di Fassa è stata premiata anche dalla prestigiosa “Guida Viaggi” per la qualità dell’accoglienza turistica, per la bellezza delle montagne e laghi e dei luoghi d’arte.

Opel, è arrivata l’ora dell’elettrico?

Il Salone Internazionale dell’Auto di Francoforte aprirà i battenti solo il 15 di settembre, ma la opel inizia da subito ad attirare l’attenzione dei curiosi con un comunicato che è tutto un programma.

La casa tedesca ha infatti annunciato che, insieme alle già attese novità dell’astra GTC, della zafira tourer e della nuova generazione di combo, sarà presentata anche una nuova concept car in grado di unire il piacere della guida ai cambiamenti della mobilità previsti per il futuro.

Tra le tante indiscrezioni si fa largo la possibilità che sia presentata finalmente sul mercato la vettura elettrica da tempo in fase di sviluppo.

Con questi nuovi prodotti opel punta a rinnovare nel 2012 il successo ottenuto finora nell’anno in corso, testimoniato da una crescita delle vendite di oltre 50.000 veicoli nel solo semestre gennaio-giugno. Uno dei motivi di questo importante risultato è dovuto al continuo apprezzamento della opel corsa, una macchina venduta dal 1982 e passata attraverso quattro diverse generazioni.

L’opel corsa 2011 ha fruito di un importante restyling con alcune modifiche anche nelle diverse versioni; la opel corsa sport è sostituita dalla b-color, mentre la elective prende il posto della edition.

L’elevata qualità raggiunta dalle vetture della casa di Rüsselsheim permette di guardare con fiducia anche ad acquisti nel mercato delle auto di seconda mano; se perciò le vostre tasche non vi permettono di regalarvi le nuove astra o l’ultima versione di opel combo metano, potete far riferimento ai vari modelli di astra o di combo usati presso il concessionario più vicino.

La presenza del marchio General Motors è una garanzia di cui ci si può fidare!

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Relax in estate in montagna

Sempre più italiani scelgono di trascorrere le loro vacanze estive in montagna piuttosto che al mare. Complice l’aria afosa e il troppo rumore che le valanghe di turisti, generano sulle spiagge, moltissimi villeggianti scelgono come meta un luogo più fresco e più tranquillo. Se anche voi state progettando di trascorrere le vostre vacanze in montagna e siete alla ricerca di un luogo rilassante e fiabesco, una meta che potrebbe fare al caso vostro sono le Dolomiti.
Queste meravigliose montagne, da poco dichiarate patrimonio dell’Unesco, infatti sapranno conquistarvi grazie alla presenza di splendidi paesaggi, flora e fauna incontaminata e aria pulita. Qui potrete percorrere diversi sentieri, immergendovi nella natura più incontaminata e lasciando a casa tutti vostri problemi e le vostre preoccupazioni, potrete davvero rilassarvi! Varie sono poi le occasioni per fare shopping enogastronomico, grazie alla presenza di diverse botteghe che vendono prodotti tipici e moltissime quelle per fare buono e sano sport. Perché, allora, non conoscere le opportunità ricettive digitando, in un qualsiasi motore di ricerca le parole “hotel con vista sulle Dolomiti”? E se decidete di raggiungere il Trentino Alto Adige, non perdetevi delle vacanze a Baselga di Piné, centro economico, dell’altopiano omonimo, famoso per la sua ricchezza culturale come dimostrano la presenza del Santuario di Montagnaga, che custodisce il quadro della Madonna di Caravaggio, e le varie chiesette

Tennisti e arcieri in salsa trentina

Il territorio del Trentino, compreso tra le Alpi Retiche e le Dolomiti, è celebre per le sue magnifiche montagne e vallate, per i suoi impianti sciistici e per tutto il carosello di sport invernali che lo rendono così competitivo e apprezzato a livello nazionale e internazionale. Eppure, sebbene non altrettanto pubblicizzati nei cataloghi di viaggio, altri sport sono particolarmente praticati e proposti ai turisti, per esempio il tennis e il tiro con l’arco.

Il Trentino è un bacino ricchissimo di centri sportivi polivalenti, spesso di notevoli dimensioni, in cui, oltre ai campi da calcio e alle pareti di roccia, l’offerta sportiva spazia dai bocciodromi al basket, dalla pallavolo alla pallamano, dall’atletica leggera al ciclismo. Il tennis in Trentino viene spesso praticato su campi di terra battuta, dotati di impianti di illuminazione in modo da assicurare partite e allenamenti notturni. Le aree per il tiro con l’arco, invece, si snodano nei boschi o su manti erbosi.

Di varie dimensioni e con molteplici livelli di difficoltà, mettono a disposizione di atleti e neofiti attrezzature e personale qualificato, con istruttori preparati all’insegnamento di questo antichissimo sport anche ai bambini. I centri che accolgono il tiro con l’arco in Trentino sono diffusi specialmente nell’area fra Bolzano e Rovereto. Se ci si trova da quelle parti, in vacanza o anche solo di passaggio, vale la pena provare, cimentarsi in una disciplina nuova o diversa, scoprendo, chissà, la passione per uno sport che a casa non avremmo mai nemmeno immaginato di fare. E magari di amare.

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Tranquillità e trekking in Trentino Alto Adige

Da recenti sondaggi sembra che siano sempre di più le persone che per le loro vacanze estive prenotano alcuni giorni di relax in montagna. Se anche voi fate parte della schiera delle persone che preferiscono trascorrere le loro ferie nella tranquillità e nel fresco delle alte vette, allora il Trentino Alto Adige è la regione che potrebbe fare al caso vostro. Qui sarà possibile ritemprarsi immergendosi nella natura, nei splendidi boschi e nel verde più rigoglioso. E, se siete amanti dello sport, vi sarà la possibilità di fare delle splendide escursioni tra paesaggi da fiaba, in percorsi adatti a tutti: basterà, infatti, digitare, in un qualsiasi motore di ricerca in Internet, le parole “fare trekking in Trentino” per decidere i sentieri da battere e pianificare i propri percorsi con tutta tranquillità.
E nella regione non potrete mancare una visita a Madonna di Campiglio, rinomata località turistica invernale ma con molto da offrire anche nella bella stagione. La cittadina è ogni anno visitata da moltissimi turisti, tra i quali spiccano anche molti personaggi famosi che trascorrono le vacanze nella cittadina attratti dalle sue bellezze naturali. Allora, cosa aspettate? Digitate, in un qualsiasi motore di ricerca le parole “cosa fare a Madonna di Campiglio” e pianificate la vostra vacanza!

Vacanze in Trentino Alto Adige ….last minute

Se siete tra coloro che amano recarsi in vacanza in settembre e siete alla ricerca di un luogo dove poter trascorrere gli ultimi giorni d'estate, allora il Trentino Alto Adige potrebbe proprio fare al caso vostro! La regione, infatti, è la meta ideale per trascorrere questo afoso ultimo periodo estivo, grazie alle sue temperature, all'aria pura e alla tranquillità che emana. Interessante sarà compiere una visita e fare delle escursioni in Marmolada, la Regina delle Dolomiti, il gruppo montuoso più alto della catena. Qui gli amanti delle passeggiate potranno percorrere la famosa Via ferrata della Marmolada, percorso che consente di raggiungere la vetta in poco meno di cinque ore, immergendosi in itinerari da favola. Ma la meta piacerà anche agli amanti della storia poiché qui ancora si respira l'atmosfera della prima guerra mondiale. La catena montuosa, infatti, fu teatro di scontro, come dimostrato dalle postazioni ancora oggi visibili a est e a nord, e fronte italo – austriaco.
Da citare la flora e la fauna tipiche della zona che meritano sicuramente un attenta osservazione.
E per prenotare basterà cercare un offerta su Internet. Le proposte infatti fioccano ed accontenteranno tutti. Per cercarle, digitate, in un qualsiasi motore di ricerca “pacchetti vacanza Trentino” e avrete a disposizione moltissime offerte!

Appena tornati, la testa alla prossima vacanza

Siete appena tornati dalle vacanze e avete ancora nella testa quella serena predisposizione al relax e sulla pelle il sole che avete preso durante le ferie. Tornare a lavoro e rientrare nella routine della città in queste condizioni sarà molto difficile. L’unica cosa che potete fare per non farvi avvolgere dalla malinconia e dalla nostalgia per i giorni di ozio appena passati è pensare da subito alle prossime vacanze. Cosa c’è di meglio per interrompere il ripetersi delle giornate lavorative di una bella settimana bianca organizzata con molti mesi d’anticipo?

Una delle idee migliori che si possono inseguire per continuare a sognare ad occhi aperti è una vacanza sulle Dolomiti, uno dei posti più invidiati e famosi del mondo. La catena montuosa è anche stata dichiarata patrimonio protetto dell’umanità dall’Unesco.

Avete tanto tempo per organizzare quindi potete cominciare a fare una ricerca su internet per trovare i posti migliori dove fare alpinismo in Trentino e dove poter effettuare le vostre amate escursioni con le racchette da neve o, come si dice in gergo, una bella ciaspolata.

Cominciando a valutare tutte le possibilità con tanto anticipo vi permetterà di approfittare di tutte le offerte disponibili, sia per il viaggio che per il luogo dove risiederete con tutta la famiglia. In questo modo potrete anche rassicurare i vostri figli che presto prenderete altri giorni di vacanza e che questa volta sarà ancora più divertente perché la vostra destinazione sarà un luogo di montagna, dove potranno giocare con la neve, imparare a sciare ed esplorare nuovi mondi e nuovi colori.

Due consigli per le vacanze

Ancora dovete partire per la vacanze? Avete lavorato tutta l’estate e soltanto in questi giorni state decidendo dove recarvi per dimenticare tutte le fatiche degli ultimi mesi? Il Trentino è la vostra destinazione. La regione che vi accoglierà con i paesaggi indimenticabili delle Dolomiti è il luogo ideale dove riposarsi e rigenerarsi per ripartire a metà settembre per un altro anno di lavoro. Una delle scelte migliori che potete fare è prenotare un hotel a Molveno. Il comune in provincia di Trento sorge sulle rive del Lago Molveno e si trova proprio ai piedi delle Dolomiti del Brenta. Potete immaginare il paesaggio che riuscirete a scorgere già la mattina dalla vostra finestra? Inoltre Molveno ha ricevuto negli ultimi anni una serie di riconoscimenti che attestano la qualità dell’accoglienza del comune trentino. Il Touring Club ha concesso la bandiera arancione che riconosce la qualità nella capacità di accogliere turisti e di mettere a disposizione i migliori servizi per i visitatori. Quest’anno poi Legambiente ha premiato Molveno con le 5 Vele per l’alta qualità di acqua, spiagge, servizi e sicurezza dei propri impianti in riva al lago.

Se siete appassionati di sport invece potete prenotare un hotel a Passo Tonale. D’inverno il paese è una delle mete sciistiche più importanti della zona, d’inverno è il ponto di partenza di percorsi alpinistici e delle migliori escursioni che si possano vivere sulle Alpi Retiche. Inoltre, per gli amanti del ciclismo, Passo Tonale è un nome che dovrebbe far suonare una sorta di campanella. È stata infatti la sede dell’arrivo della penultima tappa del Giro d’Italia del 2010.