sabato 21 gennaio 2012

Viral marketing


E’ ormai quasi diventata consuetudine l’utilizzo di tecniche viral marketing, tipo la diffusione rapidissima di video cliccati e visualizzati migliaia di volte, dal “locale all’internazionale” si può dire. Spesso, infatti, si tratta di filmati home-made che però diventano facilmente rappresentativi di una sensazione, status, periodo storico, generando un’empatia immediata e il coinvolgimento di numerosissimi utenti.

I social network non fanno altro che amplificare il successo, visto che un video condiviso può essere visto, rivisto e ri-condiviso con migliaia di altre persone, in una catena praticamente infinita. A parte i clip magari solo divertenti o curiosi, spesso i video sono realizzati da professionisti che dosano sapientemente immagini, musica ed effetti speciali creando un risultato sorprendente.
Il montaggio fa la differenza e può diventare prezioso per promuovere non solo un brand, prodotti e servizi commerciali, ma anche buone cause, attività di volontariato, luoghi e opere d’arte.

Anche il marketing su facebook è caratterizzato dall’utilizzo di risorse multimediali e più queste sono originali e accattivanti (oltre che utili), più generano apprezzamenti, condivisioni e commenti.
Incuriosire è la parola chiave. Un video che emoziona può presentare un museo, ad esempio, sotto punti di vista mai esplorati, rendendo interessante una mostra anche agli occhi di chi non ne ha mai visitata una. Contenuti a parte, è essenziale presentare una fan page accattivante, con foto del brand, descrizione, album fotografici e applicazioni interattive che stimolino i feed-back (senza dimenticare che all’interno di una pagina si possono importare i contenuti del proprio sito o blog).

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