Brevetto mio quanto mi costi!
Nei fumetti
della Disney, quando Archimede Pitagorico finiva di realizzare una delle sue
mirabolanti invenzioni, andava di gran carriera verso l’ufficio brevetti più
vicino per registrarla. Nell’Europa contemporanea invece le cose sono un
tantino più complicate.
Chi desidera
registrare il proprio brevetto deve iniziare una trafila fatta di lungaggini
burocratiche infinite e, per giunta, parecchio costosa: non è infatti
sufficiente rivolgersi all’UEB (Ufficio Europeo dei Brevetti), ma bisogna
successivamente registrarsi presso ogni paese in cui si desidera utilizzare la
propria invenzione! Così i costi amministrativi devono essere moltiplicati per
il numero dei paesi interessati e, ovviamente, ogni pratica deve essere redatta
nelle varie lingue ufficiali, con annesse spese di traduzione. Se quindi negli Stati
Uniti è sufficiente sborsare 1.850 euro circa per registrare un brevetto, in
Europa sono necessari addirittura 32.000 euro!
Il Presidente
della Commissione Europea Barroso è da poco intervenuto sul tema, dichiarando
che il problema deve essere risolto assolutamente entro il semestre di
presidenza danese appena iniziato. La proposta di utilizzare una sola lingua
(l’inglese) e una sola sede per il tribunale (ancora da stabilire) è stata
formulata da tempo, ma Francia e Germania non ci stanno, dichiarando che una
simile scelta sarebbe eccessivamente lesiva per le loro lingue. Chiedono perciò
che i moduli siano compilati anche in francese e tedesco, ma a questo punto
sono gli altri stati (Italia e Spagna su tutti) a ritenersi penalizzati!
Probabilmente
questa situazione vi sembra impossibile, ma la realtà ci dice che questo è solo
uno dei tantissimi problemi da risolvere prima di arrivare ad una vera unione
europea!
Insomma, per
adesso la risoluzione della “querelle brevetti” non sembra essere dietro l’angolo,
perciò, se avete un’invenzione da registrare, mettetevi l’anima in pace:
digitate su internet le parole “prezzi traduzione”
e richiedete un preventivo alle varie agenzie di esperti in traduzioni giuridiche,
legali, commerciali o tecniche.
In attesa che,
tra i tanti inventori europei, ci sia qualcuno che trovi la soluzione giusta
per questo assurdo e costoso problema!
Etichette: prezzi traduzione, traduzioni giuridiche
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