sabato 14 gennaio 2012

Val di Sole e di Natura


Nonostante possa far pensare ad una Valle intitolata alla stella più vicina alla Terra o ad un'area particolarmente illuminata e riscaldata, la Val di Sole, a nord-est del Trentino, deve il suo nome a tutt'altro. In lingua solandra, di origine indoeuropea e parlata in Val di Sole, a Pejo e a Rabbi, il termine Sol potrebbe riferirsi alla dea celtica Sulis-Minerva, protettrice delle acque calde e naturali di Bath, località dell'Inghilterra meridionale trasformata dai Romani in centro termale (I secolo d.C.).  

Anche in Val di Sole, infatti, sorgenti di acque mineralizzate e curative si ritrovano a Pejo e Rabbi, impiegate specialmente per la cura dei disturbi circolatori, delle vie linfatiche e dei reumatismi. La Val di Sole è inoltre immersa fra il Parco Nazionale dello Stelvio e quello dell'Adamello-Brenta. Pertanto, oltre a godersi i comprensori sciistici, gli hotel a Folgarida, Pejo e Rabbi a un passo dalle piste, le terme e i prodotti tipici, valgono la pena visite guidate ed escursioni in questi paradisi naturali, spesso pensate e organizzate anche in chiave ludico-didattica per i più piccoli. Nell'area dell'Adamello-Brenta un'altra località speciale sorge ai confini della zona naturale protetta: si tratta di Andalo, un paesino a 1.080 m sl.m., sull'altipiano del Brenta-Paganella.

Gli hotel ad Andalo così come i collegamenti, trasporti e le attività turistiche sono tutti coordinati per proporre al visitatore escursioni nei rifugi e viaggi nei masi, le antiche abitazioni locali, caratterizzate da una struttura tripartita: il piano terra per la stalla, il terzo per il pagliaio e quello centrale, più caldo e termicamente isolato, per ospitare la famiglia. Da non perdere la salita in cabinovia fino alla Cima Paganella, da cui si può arrivare a scorgere, nelle giornate più serene,  il Lago di Garda.

Etichette: ,

0 Commenti:

Posta un commento

Iscriviti a Commenti sul post [Atom]

<< Home page