A cosa serve una newsletter?

La maggior parte dei siti web che visitiamo quotidianamente presenta il noto box “newsletter” che invita gli utenti a lasciare il proprio indirizzo email per rimanere aggiornati su articoli, eventi, novità dell’azienda, agenzia o magazine in questione.

Uno strumento utilissimo, considerando che senza il consenso dell’interessato, attraverso il volontario rilascio dell’indirizzo di posta elettronica, l’invio di informazioni commerciali sarebbe illegale. Una newsletter è, in pratica, una email che può contenere estratti di articoli (i più letti del mese, ad esempio), notizie, prodotti in offerta e molto altro, tutto corredato da link di approfondimento. Inserendo anche un link diretto al proprio sito si può incrementare il traffico e generare maggior interesse e curiosità attorno ad esso. Molti sfruttano gli e-book per ottenere l’indirizzo dei visitatori: per scaricare una copia gratuita è sufficiente inserire la mail.

Per gestire i contatti in modo professionale, senza fare confusione, è importante scegliere un ottimo software per newsletter, che faciliti le operazioni: invio simultaneo, programmato e personalizzato di grandi quantità di messaggi, con la certezza dell’invio e report finale; creare una newsletter accattivante è il primo passo per ottenere feed-back: incuriosire l’utente già dall’oggetto dell’email, strutturare il testo in piccoli paragrafi inserendo già tra le prime righe la news fondamentale. Questi sono piccoli trucchi per evitare che la mail venga cestinata prima ancora di essere aperta. L’obiettivo, infatti, è soprattutto di acquisire nuovi clienti e simpatizzanti, oltre a fidelizzare il pubblico già interessato.