Primiero-Val di Sole: itinerari speciali
Alle porte della trentina Valle di Primiero sorge il
piccolo comune di Imer (dal latino “imus”, basso). La sua
posizione incastonata fra i Monti Vederna e Tasé lo vede raccolto
nel fondovalle del Primiero, a 670 m s.l.m., da dove è collegato
alla vicina Skiarea di San Martino di Castrozza. Qui le piste da sci
sono ben attrezzate per la discesa, il fondo e lo sci-alpinismo,
mentre itinerari speciali sulla neve sono l'ideale per praticare
fitness in mezzo alla natura della Valle.
La caratteristica chiesetta parrocchiale risale alla metà del '600, frutto della ricostruzione di un edificio precedente del XIV secolo. Nella stessa zona vale la pena soffermarsi alla più antica Chiesa di San Silvestro (XIII secolo), santo patrono del Primiero, adagiata su un pendio del Monte Totoga. Meta di pellegrinaggio due volte l'anno (1° maggio e 31 dicembre), la tradizione popolare vuole che in quella chiesa San Silvestro, protettore degli innocenti, abbia fatto cadere le catene che imprigionavano un giovane accusato ingiustamente. Quelle catene sono tuttora visibili sul cancello d'ingresso del santuario a testimonianza dell'avvenuto miracolo. Circa l'offerta ricettiva locale, gli hotel ad Imer sono a due o tre stelle, ma non mancano appartamenti privati, B&B, un rifugio, un agriturismo, un campeggio.
Dall'altra parte del Trentino, in Val di Sole, sorge invece una piccola località turistica decisamente votata agli sport invernali. Si tratta di Marilleva, frazione del comune di Mezzana. Fa parte del comprensorio Folgarida-Madonna di Campiglio, uno dei più importanti e moderni d'Europa. Sia la parte bassa (900 m) che la parte più alta della località, a 1.400 m, offrono impianti adatti a principianti come a sciatori intermedi. Infine, gli hotel a Marilleva sono di tutte la categorie, a cui si aggiungono case, residence e appartamenti per vacanze.
La caratteristica chiesetta parrocchiale risale alla metà del '600, frutto della ricostruzione di un edificio precedente del XIV secolo. Nella stessa zona vale la pena soffermarsi alla più antica Chiesa di San Silvestro (XIII secolo), santo patrono del Primiero, adagiata su un pendio del Monte Totoga. Meta di pellegrinaggio due volte l'anno (1° maggio e 31 dicembre), la tradizione popolare vuole che in quella chiesa San Silvestro, protettore degli innocenti, abbia fatto cadere le catene che imprigionavano un giovane accusato ingiustamente. Quelle catene sono tuttora visibili sul cancello d'ingresso del santuario a testimonianza dell'avvenuto miracolo. Circa l'offerta ricettiva locale, gli hotel ad Imer sono a due o tre stelle, ma non mancano appartamenti privati, B&B, un rifugio, un agriturismo, un campeggio.
Dall'altra parte del Trentino, in Val di Sole, sorge invece una piccola località turistica decisamente votata agli sport invernali. Si tratta di Marilleva, frazione del comune di Mezzana. Fa parte del comprensorio Folgarida-Madonna di Campiglio, uno dei più importanti e moderni d'Europa. Sia la parte bassa (900 m) che la parte più alta della località, a 1.400 m, offrono impianti adatti a principianti come a sciatori intermedi. Infine, gli hotel a Marilleva sono di tutte la categorie, a cui si aggiungono case, residence e appartamenti per vacanze.
Etichette: hotel a Marilleva, hotel ad Imer
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