Storia ed emozioni sotto la neve trentina

Dal latino cannacetum vale a dire “canneto, luogo dalla vegetazione paludosa”, Canazei (in ladino cianacéi) è il nome di un noto centro vacanziero della Val di Fassa, a nord est della regione Trentino. 1.465 m s.l.m., più di 1.800 abitanti, Canazei è vicinissima al Passo del Pordoi, del Sella e della Fedaia, quindi a una skiarea direttamente raggiungibile dalla stazione invernale (basta un click su “piste fondo Canazei” per rendersene conto). Tuttavia la località offre molto di più e altro rispetto alle piste da sci e agli impianti di risalita.

Si può cominciare visitando la chiesa della Madonna della Neve, XVI secolo, caratterizzata dalla punta a cipolla del suo campanile e, sul lato sud, dall'immagine di San Cristoforo (XVIII sec.) forse realizzata da Valentino Rovisi, pittore trentino allievo del Tiepolo. La chiesa di San Floriano, del XVI secolo, ospita altari in stile barocco e una pala dedicata al Santo. La chiesa di Sant'Antonio Abate è del XV secolo, ristrutturata nel XIX, ma comunque contrassegnata dallo stile tardo gotico. La chiesa del Sacro Cuore è invece del XX secolo, iniziata nel primo dopoguerra e terminata nel '42, durante il secondo conflitto.

Procedendo verso sud, in direzione Valsugana, oltre al frequentatissimo comprensorio sciistico Valsugana, si può arricchire la propria esperienza di viaggio visitando diversi musei locali, legati alla storia e alle caratteristiche del territorio. Ci si può recare al Museo Casa Alcide De Gasperi di Pieve di Tesino, al Museo Etnografico della Memoria Storica e Culturale di Telve di Sopra, al Museo Mart di Rovereto, al Museo Permanente della Grande Guerra a Borgo Valsugana, al Parco Minerario di Calceranica al Lago, ecc. Perché in Trentino non ci sono solo piste da sciare, ma tanti luoghi e località tutti di forte impatto e valore emozionale, storico e culturale.