mercoledì 4 luglio 2012

La torre di Raperonzolo non aveva l’aria condizionata.

Immaginiamo per un attimo di trovarci nel mondo delle fiabe, più precisamente di essere dentro la torre in cui la matrigna cattiva aveva rinchiuso Raperonzolo. È estate, fuori fa molto caldo, l’unico punto da cui entra un po’ di brezza è la finestrella, quella da cui lei cala i suoi magici capelli…bene, oggi quella finestra sarebbe sigillata e a raffreddare la stanza ci penserebbe il condizionatore. Le abitudini delle persone sono molto diverse dal passato. Oggi si cerca di ricreare la temperatura perfetta in ogni stagione all’interno del nostro habitat, una scelta o una necessità che ci permette di rilassarci totalmente e di poter beneficiare della pace e della tranquillità che solo la nostra casa può darci. Soprattutto di notte quando ci avvolgiamo in un leggerissimo piumino estivo Daunenstep in grado di accoccolarci e proteggerci dall’aria condizionata e di farci riscoprire il piacere della morbidezza estiva. Certo, il principe non si arrampica più sulla torre e non entra più dalla finestra, ma si limita in modo decisamente meno romantico a suonare il campanello. Però è anche vero che anche i principi nel 2012 sono molto diversi da com’erano nelle fiabe e non vanno neanche più in giro a salvare principesse indifese, perché il ruolo femminile da dopo Alien (1979) si è emancipato e si salva da solo.

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