Cascate, rifugi e itinerari architettonici in Trentino

Madonna di Campiglio, una delle storiche località sciistiche del Trentino, offre in questa stagione non soltanto 60 Km di piste, impianti di risalita all'avanguardia, snowboard, alpinismo e scialpinismo, ma anche innumerevoli occasioni per indimenticabili escursioni sulla neve. Una di queste potrebbe essere al Lago di Nambino, uno dei luoghi più suggestivi della zona di Madonna di Campiglio. Nei pressi del Lago vale la pena soffermarsi al rifugio locale per riposare e ristorarsi, magari assaggiando qualcuna delle tante specialità tipiche trentine offerte dai proprietari. 

Un'altra escursione imperdibile è quella verso le cascate di Vallesinella, seguendo il cosiddetto sentiero dell'Arciduca. La Vallesinella è un'area particolarmente assolata e caratterizzata da scenografiche cascate naturali, come quelle formate dal fiume Sarca. D'inverno questi saltelli d'acqua tendono a ghiacciarsi donando al paesaggio un'atmosfera magica e pacifica, quasi che il tempo si fosse fermato. Riguardo alla ricettività locale, gli hotel a Madonna di Campiglio sono molto vari e non mancano hotel-garnì e aparthotel. 

A proposito di percorsi di neve ma non solo, a Tonadico, nella Valle di Primiero, si possono scoprire le tracce storiche e culturali locali attraverso un itinerario architettonico del paese oppure lungo un tragitto più articolato di tre giorni per un totale di 19 Km. Almeno una trentina i luoghi d'interesse storico e naturalistico a Tonadico: il centro storico, la Val Canali, Villa Welsperg, sede dell'Ente Parco Naturale Paneveggio-Pale di San Martino. Gli hotel a Tonadico variano dalle 2 alle 4 stelle, oltre a diversi agriturismi, appartamenti, rifugi e un campeggio.