venerdì 16 dicembre 2011

Edilizia: un settore da rilanciare


La crisi sta investendo a macchia d'olio tutti i settori della nostra economia ed il comparto dell'edilizia non fa eccezione. Secondo quanto emerge dalle rilevazioni dell'Ance, l'Associazione Nazionale dei Costruttori Edili, da quanto è iniziata la crisi sono stati persi circa 380.000 posti di lavoro nel settore edile ed il numero delle imprese è calato del 19%. La causa di queste diminuzioni è da cercare soprattutto nelle difficoltà degli imprenditori nell'accesso al credito delle banche e i ritardi nei pagamenti per i lavori che svolgono, soprattutto nella burocrazia che rallenta i pagamenti delle opere pubbliche. Insomma, la stagnazione di questo settore rischia di prolungarsi ed aggravarsi nel 2012: si prevede, infatti, la chiusura di moltissime aziende e si parla perfino di deindustrializzazione. Cosa prevede per questo settore la Manovra Salva Italia presentata qualche settimana fa dal Governo Monti? Per quanto riguarda l'edilizia si prospetta un rilancio al fine di risollevare l'edilizia dalla stagnazione, introducendo semplificazioni sui tempi tecnici ed aumentando i controlli sui costi per gestire meglio la realizzazione delle opere pubbliche. Tra le novità introdotte dalla Manovra, una riduzione della fase progettuale dei cantieri (da 6 mesi a 1 anno massimo), permetterebbe maggiori investimenti. Ma agli imprenditori sarà richiesto un grandissimo impegno per rilanciare questo settore, lavorando sodo anche dal punto di vista della comunicazione e del marketing aziendale. Si deve ripartire anche dall'immagine, rinnovandola e diffondendo il proprio nome per aumentare il numero dei clienti; ad esempio si può iniziare cercando su internet termini come “logo geometra” o “loghi edilizia” per avere qualche idea su come muoversi anche nel campo della pubblicità. Un'azienda valida e importante si vede anche dalle piccole cose, e l'immagine è un aspetto da non tralasciare per farsi conoscere e far capire chi siamo in poche mosse.

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