Cibo e lontananza
Negli
ultimi anni l'Italia sta divenendo un Paese a forte tasso di
immigrazione. Sono molti, infatti, gli stranieri che per motivazioni
legate al miglioramento delle condizioni di vita, ma non solo,
scelgono di stabilirsi nella nostra penisola.
Nel momento
in cui i migranti decidono di stabilirsi in un nuovo territorio, essi
possono essere soggetti a quello che comunemente è definito lo shock
del migrante. Essi,cioè, possono soffrire molto il distacco dalla
madrepatria e non riuscire ad ambientarsi bene nel nuovo Paese.
Una delle
cause di questo tipo di problema può essere l'abbandono di
abitudini, usanze e costumi tipici del proprio territorio, tra cui
l'alimentazione gioca un ruolo importante. Non poter più utilizzare
dati ingredienti, perché non presenti in Italia, o non poter più
seguire un dato ordine nel consumo delle pietanze, possono, infatti,
produrre una sorta di smarrimento nello straniero immigrato.
Ecco quindi
che sarebbe interessante proporre nella mensa aziendale piatti tipici
dei Paesi da cui i lavoratori immigrati provengono, così da far
sentire loro la vicinanza con i territori lasciati. Sarebbe, quindi,
importante che i cuochi o le aziende di catering studino in
profondità i menù tipici dei territori”altri” così da proporre
piatti etnici che possano aiutare gli stranieri nel loro
ambientamento in Italia e che possano far conoscere ai nostri
connazionali le abitudini e le usanze alimentari dei migranti, allo
scopo di avvicinare le due culture.
0 Commenti:
Posta un commento
Iscriviti a Commenti sul post [Atom]
<< Home page