giovedì 21 ottobre 2010

Le Cisterne Romane di Fermo

La regione delle Marche rappresenta, nel suo complesso, un bellissimo ‘misto’ di tutto quanto un turista vorrebbe trovare nel giro di pochi chilometri e nell’arco della propria villeggiatura: c’è il mare, quello Adriatico, che bagna la regione passando per cittadine famose come Porto Recanati, Porto San Giorgio, Numana, il capoluogo Ancona. C’è la montagna, che trova la sua vetta più alta con il Conero, il quale si affaccia, una volta raggiunta la cima, anch’esso sul mare Adriatico. Ci sono le colline verdeggianti, dove sorgono moltissimi borghi e dove sono presenti tanti siti archeologici e culturali interessanti.
Tra le città più note delle Marche troviamo senz’altro Fermo. Nei pressi di questa località, così come in molti altri luoghi mozzafiato della regione, è possibile acquistare Proprietà nelle Marche, come quelle che vengono messe in vendita da Marche Country Homes, azienda che opera nell’ambito della compravendita di immobili in questa regione.
Dicevamo: Fermo. Sorgono qui le Cisterne Romane, un esempio splendido di come la storia lasci delle tracce indelebili, dei veri e propri messaggi alle civiltà odierne. Dette anche "piscine epuratorie", le Cisterne Romane sono situate sotto gli edifici che occupano il lato est di Piazza del Popolo, costituiscono un unicum all'interno del territorio marchigiano. Le Cisterne Romane, forse costruite su volontà di Cesare Ottaviano Augusto nel I sec.d.C., testimoniano la grande maestria e abilità costruttiva dei romani ed il rilevante ruolo dell'antica Firmum. Infatti, la necessità di un congruo approvigionamento idrico rese indispensabile costruire un ingegnoso sistema di captazione, incameramento e ridistribuzione razionale delle acque. Esse svolgevano, quindi, l'importante funzione di serbatoio d'acqua potabile, non solo per l'approvvigionamento dei fermani ma anche per quello degli equipaggiamenti navali. La struttura si articola in trenta sale voltate che occupano una superficie complessiva di circa 2.200 metri quadri. Il chiaro segno, questo, di come i romani abbiano rappresentato (e rappresentano ancora) una civiltà altamente evoluta e di esempio a tutti noi per organizzazione e rigore.

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