Non c’è strada per andar che non sia di camminar

“Camminando non c’è strada per andar che non sia di camminar”. Pochi versi come questi del cantautore Vinicio Capossela sono in grado di restituire l’enorme bellezza e soddisfazione del camminare. Passo dopo passo, misurando costantemente i propri limiti per arrivare alla meta.

Qualsiasi escursionista conosce l’immenso piacere che arriva ogni volta che si raggiunge una meta: un grande senso di gratitudine verso la natura che noi è sempre stata molto generosa. L’atto del camminare è un po’ come un rendere grazie a quello che si sta attorno, il più naturale dei gesti esprime un modo di vivere le vacanze in armonia con la natura … e come direbbero oggi “ad impatto zero”.

Ecco perché il trekking o semplicemente le camminate in montagna stanno piano piano facendo breccia anche nei cuori di persone alla ricerca di un “qualcosa in più”: vacanze natura che possano restituire emozioni vere.

L’importante è conoscere il propri limiti ed affrontare escursioni  calibrate sulle effettive capacità, in Alto Adige, ad esempio, sono già tracciate escursioni di diverse difficoltà adatte anche ai principianti. (escursioni Alto Adige). Le vacanze green saranno la vera rivelazione di questa estate 2012, segnale che qualcosa sta veramente cambiando.