La ricerca si fa sociale
Pochi giorni fa il blog di Google ha
dichiarato l’inzio di una nuova era della SEO. Per i meno esperti ricordiamo
che con il termine SEO (Search engine optimation) si indicano tutte le
strategie e tecniche di web marketing che puntano a migliorare il
posizionamento organico di un determinato sito nel motore di ricerca.
In base a determinate regole, fra cui
spicca la qualità dei contenuti del sito, i link in entrata e la presenza di
meta dati, un sito internet può avere una certa posizione nei risultati della
SERP di Google. Quindi supponiamo che un utente cerchi un negozio di fiori a
Milano: è molto più probabile che scelga ricada nella rosa di opzioni presenti
in testa ai risultati.
Ora però Google sembra cambiare le carte in
tavola tramite un nuovo algoritimo che già qualcuno ha chiamato social search di Google. Di cosa si tratta? In pratica la Big G, ovvero il motore di ricerca
più grande al mondo, ora andrebbe a pescare i risultati anche delle query
prendendo spunto anche dalle condivisioni, dai “mi piace” e da tutte le altre
informazioni “sociali” attinte dai vari Social Network.
In questo modo verrano visualizzati dei
risultati attinenti con i gusti ed i comportamenti della propria cerchia di
amici. Certo qualche perplessità viene gà sollevata dagli addetti ai lavori, soprattutto
considerando il fatto che non tutti i cittadini sono iscritti a Facebook e
compagnia bella. Una cosa però è certa … sarà tennerno fertile per il business con i social media.
Etichette: business con social media, social search di google
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