Alla scoperta dei Mòcheni e della Grande Guerra in Valsugana

A 20 Km da Trento, fra le Valli di Cembra e Valsugana, fiorisce la Valle dei Mòcheni, regione linguistica nata nel XII secolo, i cui abitanti parlano l'italiano e il mòcheno, una lingua di origine germanica. Nel 1987 è stato fondato il Bersntoler Kulturinstitut Lusern, ente pubblico che si prefigge di salvaguardare e valorizzare la cultura delle popolazioni Mòchene dei Comuni di Palù di Fersina, Fierozzo, Frassilongo e Luserna.

A Palù di Fersina ha sede il Bersntoler Museum, dedicato interamente alla cura e alla conservazione della cultura mòchena. Se si progetta un soggiorno in questa Valle, l'ospitalità è data soprattutto da agriturismi e piccoli alberghi: gli hotel a Frassilongo, per esempio, sono per lo più a conduzione famigliare, e spesso si può approfittare anche solo del servizio ristorante per gustare la cucina tipica trentina in chiave mòchena. La vicina Valsugana è invece caratterizzata da una forte influenza della cultura veneta.

Borgo Valsugana, uno dei centri principali della Valle, è attraversato dal fiume Brenta, che nasce dai laghi di Levico e di Caldonazzo e, attraversata la pianura Veneta, sfocia tra Padova e Venezia nel Mar Adriatico. Da vedere, fra gli altri, la Mostra diffusa e permanente della Grande Guerra, che conserva e valorizza documenti, reperti materiali, bibliografici e fotografici della prima guerra mondiale combattuta in quest'area. Riguardo alla ricettività locale, cercando online “hotel Borgo Valsugana”, si potrà scegliere fra case per ferie, appartamenti privati, locande e bed&breakfast.