Dal 2012 sono previste novità per gli annunci di case in vendita o affitto

Avete presente gli annunci relativi alla compravendita o alla locazione di abitazioni? Quelli che, dopo titoli come “case Ossola” o “case Arezzo”, sciorinano una serie di dati, dal numero dei vani ai metri quadri, dalla presenza di arredi alla disponibilità di un parcheggio? Anche se non avete mai cercato realmente una casa in cui trasferirvi, vi sarà capitato almeno una volta di sbirciare in un sito internet specializzato, o tra le pagine di una rivista di settore, e curiosare tra le tante proposte presenti. Se ne trovano di diversi tipi; alcune si limitano a pochissime informazioni, altre cercano di essere più precise, dando agli interessati la possibilità di farsi un’idea più chiara anche tramite alcune foto. Per legge, dal primo gennaio 2012, tutti questi annunci dovrebbero subire un cambiamento, introducendo anche l’indicazione della classe energetica e dell’indice di prestazione energetica dell’immobile in questione. Il condizionale è d’obbligo, dato che l’unica regione italiana ad aver adottato gli atti necessari per recepire questa normativa è la Lombardia, secondo quanto previsto dall'articolo 6, comma 2-quater del decreto legislativo n. 192/2005, introdotto nel 2011 dal c.d. Decreto Rinnovabili. La norma, che si inserisce nel solco delle direttive comunitarie pubblicate nella Gazzetta Ufficiale Europea del giugno 2011, è però quasi sconosciuta; non soltanto l’uomo “comune”, ma anche molti operatori del settore dichiarano di non avere informazioni precise sull’argomento.

Da un recente sondaggio risulta che solo il 20% degli immobili presenti nel mercato immobiliare si sono adeguati a questi obblighi. Per adesso a rischiare una multa – con sanzioni che vanno dai 1000 ai 5000 euro - sono solo i lombardi, ma, nonostante il caos attuale, questa situazione intricata è destinata a dipanarsi. Per il futuro perciò occorre tenere gli occhi aperti!