lunedì 21 novembre 2011

Mazzin e Passo Rolle: parchi e percorsi


Mazzin è il più piccolo comune della Val di Fassa: poco più di 400 abitanti, a 1.372 m s.l.m. Da qui, volgendo lo sguardo verso nord-est, s'incontra il massiccio del Sasso Pordoi (2.950 m s.l.m.), gruppo dolomitico del Sella, mentre a sud s'impone la Cima Dodici (2.341 m s.l.m.), la vetta più alta delle Prealpi vicentine. Le origini del nome “Mazzin” sono ancora incerte: potrebbe derivare da Mazung, termine d'impronta germanica inerente la pratica molitoria. Tuttora sono infatti sono visibili lungo le sponde del rio Udai, affluente dell'Avisio, i resti di alcuni mulini ad acqua utilizzati fino ai primi del '900. 

A nord-ovest di Mazzin si apre la Val Udai, meravigliosa nel suo incrociarsi di pareti spioventi, di fitte macchie di conifere e prati verdi ad ammorbidire il panorama. L'ambiente è perfetto per escursioni e lunghe passeggiate: dalla Val Udai si sale verso la Val de Dona a Camerloi e quindi si raggiunge la Valle Antermoia, a più di 2.000 m s.m.l., sovrastata dall'omonimo massiccio del Catinaccio. Il rifugio locale è a 2.497 m s.l.m. Una volta superato, vale la pena dare un'occhiata allo splendido laghetto di Antermoia e alle sue acque argentee, riflesso delle rocce dolomitiche che lo circondano. Solitamente, quando in Rete si cercano informazioni su Mazzin, si digita “piste fondo Mazzin”, mentre invece la località merita di essere scoperta per il suo contesto naturale che, come detto, è sorprendente quanto privilegiato. 

Un'altra area trentina nota soprattutto agli sportivi è il comprensorio sciistico Passo Rolle ai piedi delle Pale di San Martino, tra le Valli Primiero e Fiemme. Anche in questo caso è consigliata almeno un'escursione nel vicino Parco Naturale Paneveggio-Pale di San Martino: un'area di circa 200 kmq, caratterizzato da un ecosistema molto vario in cui sono visibili cervi, caprioli, camosci, marmotte e recentemente anche stambecchi. La flora è ugualmente ricca: pini cembri, larici, faggi, abeti bianchi e una magnifica foresta di abeti rossi. 

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