Shopping sulla neve, occhio ai prezzi

Nella stagione invernale il flusso turistico nelle località turistiche rappresenta un importante fonte di guadagno per le strutture ricettive e le attività commerciali presenti  nelle zone circostanti agli impianti sciistiche e alle località più frequentate dai turisti sulla neve. Sono tanti coloro che decidono di passare il Natale in vacanza sulla neve con tutta la famiglia, e non è raro che molti di questi non abbiano avuto il tempo di comprare tutti i regali affidandosi così alle ultime ore disponibili prima della mezzanotte del 24 dicembre. Per ciò che riguarda l’Italia, uno dei posti che più attrae i turisti della montagna è il Trentino, regione tra le più belle e visitate non solo durante la stagione invernale ma in tutti i periodi dell’anno.

Godendo della bellezza del paesaggio naturalistico, assicurato dalle Dolomiti e dalle numerose vallate presenti, molti scelgono le località che godono di una buona nomea, altri invece si affidano al web, ad esempio cercando “piste da sci Mazzin” o “piste da sci Passo Cereda”, per citare due tra le località sciistiche trentine più note. Al di là di quale che sia la città o il paesino scelto per il proprio soggiorno in montagna è cattiva abitudine di diverse attività commerciali di ritoccare i prezzi, spesso verso l’alto. Lo stesso avviene per ciò che riguarda la gastronomia , con i prezzi di ristoranti, bar, trattorie e pizzerie aumentati rispetto al solito. Quindi se vi trovate in una località sciistica e siete alla ricerca degli ultimi regali natalizie fate particolare attenzione ai prezzi per evitare che la vostra settimana bianca diventi ancora più dispendiosa.