giovedì 23 settembre 2010

Viaggio tra pinacoteche e musei di Camerino

Nelle Marche si trovano località sicuramente affascinanti, grandi (come Ancona), ma soprattutto graziose e piccine: sono i borghi, i paesini, le cittadine che sorgono sulle colline verdeggianti di questa affascinante regione, e dalle quali è facilissimo approdare, in men che non si dica, sia sulle vette montane che sui 140 chilometri di costa adriatica.
Tra questi affascinanti e suggestivi paesi, uno dei più noti è senz’altro Camerino, sede di una delle università grafiche più note del Belpaese, e dove è possibile ammirare tanta arte, grazie alla presenza di una fitta rete culturale, fatta di pinacoteche e musei civici.
Tra i molti palazzi da visitare, uno di recente restauro è il complesso dell'ex convento di S. Domenico, poco distante dalla basilica di S. Venanzio. Questo complesso è divenuto sede del museo civico e della Pinacoteca dal 1997, in seguito al terremoto che rese inagibili molti palazzi del centro storico.
Il museo ha una parte dedicata all'archeologia dove sono raccolti reperti che vanno dal paleolitico all'età romana, qui particolarmente interessante è un frammento di una pavimentazione in mosaico. Numerose sono le iscrizioni funerarie, oltre a collezioni numismatiche, vasi greci ed italici e molti altri oggetti che riportano il visitatore in un lontano passato.
Nella parte della Pinacoteca si possono ammirare dei bei quadri principalmente del secolo XV, quando Camerino conobbe un periodo di particolare splendore. Nel 2002 si organizzò anche una mostra proprio sugli artisti del Quattrocento; fu un evento di notevole risonanza a livello nazionale e non solo, in quanto ci furono molti visitatori anche stranieri. Spiccano nomi noti, almeno a chi è appassionato di arte, quali Olivuccio di Ciccarello, Arcangelo di Cola, Giovanni Angelo d'Antonio, Girolamo di Giovanni.
All’interno degli stessi musei – per rendere le visite dei più giovani appetibili – è stato previsto un sistema di attività pratiche: laboratori che permettono di cimentarsi nelle attività artistiche.
Perché non visitare Camerino, insomma? E magari, poi, scoprire di essere innamorati di questa regione, e di voler acquistare una delle tante case Marche vendita presenti sul portale di Marche Country Homes, azienda che si occupa della vendita di immobili nel territorio regionale.

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