sabato 18 febbraio 2012

Nuovo scooter? Non dimenticare l’assicurazione!


Chi vive in città lo sa bene: arrivare puntuali a lavoro è molto difficile! Si rimane incolonnati per ore se non si parte in buon anticipo e, quando piove, la situazione peggiora. Trovare parcheggio, poi, è una sfida (costosa, tra l’altro, visto che le vie più trafficate hanno le strisce blu).

Che fare allora? Arrendersi ai mezzi pubblici? Non si eviterebbe il caos, ma solo lo stress della guida. Senza contare ritardi perenni, scioperi e via dicendo. L’unica alternativa valida sembra essere una: acquistare uno scooter. Se non ci sono esigenze specifiche e il tragitto giornaliero è breve, si può scegliere un mezzo usato piuttosto che uno nuovo (risparmiando già un po’ di soldini). Il prezzo della benzina, come sappiamo, è ultimamente incontrollabile. Per quanto riguarda bollo e assicurazione possiamo provare a cercare le opzioni più convenienti.

Il bollo è una tassa annuale fissa, calcolata in base ai tipo di veicolo e alla residenza. L’assicurazione dà invece l’opportunità di orientarsi tra diverse offerte frutto del regime di mercato libero. Non pensate di poter farne a meno, multa e sequestro del mezzo sono garantiti! Con un po’ di pazienza troverete certamente la polizza che fa per voi: navigando in internet e digitando parole chiave tipo “assicurazione scooter 250” o “assicurazione scooter 150”, troverete elenchi di compagnie prestigiose con link a siti web e pacchetti assicurativi.

Per non fare confusione potrete utilizzare i portali specifici che consentono di confrontare le offerte delle maggiori compagnie, individuando subito la tariffa migliore a parità di condizioni.

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