giovedì 6 ottobre 2011

Perché è importante la prima colazione?

Ormai lo sappiamo: la prima colazione è uno dei pasti principali della giornata e non dev’essere dimenticato. Tuttavia, accade quotidianamente di bere un caffè al volo o, ancora peggio, uscire di casa a stomaco vuoto. Un po’ perché abbiamo fretta, un po’ perché non si ha tanta voglia di mangiare. A volte è solo e semplicemente una cattiva abitudine. 

Eppure non è necessario preparare cose elaborate, basta selezionare una serie di alimenti leggeri e digeribili, senza però rinunciare al gusto (i bambini sono golosi, ma in fondo anche i grandi!). Una colazione equilibrata richiede latte o yogurt (che contengono il calcio, prezioso per le ossa), succhi di frutta senza zucchero o, meglio ancora, fresche spremute e frullati (per fare il pieno di antiossidanti e vitamine), fette biscottate e marmellata, biscotti secchi o integrali, frollini, cereali. 

Ricordate che il primo pasto del mattino dovrebbe fornire circa il 20% delle calorie quotidiane. Quindi saltarlo sarebbe davvero sbagliato, specie se ci aspetta una giornata intensa ed è assolutamente richiesta concentrazione ed un surplus di energia. Gli studenti, ad esempio, sono i primi a dover rimanere lucidi: quindi, preparate già la sera il vostro angolo con tazza per il caffelatte e vassoio con biscotti al latte o biscotti di pastafrolla. Aggiungete anche una mela o una banana e vedrete la differenza! Mai più crampi allo stomaco per la fame già a metà mattinata! 

In effetti, i nutrizionisti rammentano sempre di mangiare poco e spesso: i classici pasti, colazione, pranzo e cena, accompagnati da due veloci spuntini a metà mattina e metà pomeriggio. La soluzione ideale per mantenersi in forma.

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