Seduti in ufficio? Attenzione alla cervicale
Quando si parla
dell’adeguatezza delle sedie
per ufficio non si può non fare riferimento ad un disturbo che colpisce
moltissime persone ovvero la cervicale. La cervicale o dolore al collo è una
sintomatologia molto diffusa, soprattutto nei soggetti che svolgono un occupazione
lavorativa in ufficio, a causa della scorretta postura che questi assumono
durante le ore di lavoro. La colonna cervicale è composta da sette vertebre, di
cui la settima è chiamata cervicale ed è quella che si trova tra tronco e
collo. La stessa colonna vertebrale è avvolta da forti legamenti che hanno il
ruolo di tenere i singoli segmenti vertebrali assieme, mentre i muscoli che la
circondano coordinano il movimento della colonna e della testa. Quando si
inizia a soffrire di cervicale i sintomi sono diversi, legati a dolori di vario
tipo tra la testa, il collo e la parte superiore della schiena. La cervicalgia
è la forma più frequente, un dolore che parte
dal collo e da lì si espande alle spalle e nei casi più gravi fino alle braccia,
rendendo ogni movimento difficoltoso.
L’origine di questo dolore è
legato ad un’alterazione non grave dei muscoli, dei legamenti, dei dischi
intervertebrali e delle articolazioni a livello delle prime vertebre della
colonna. Una lesione di queste strutture, a causa per esempio di una postura
scorretta o di uno sforzo eccessivo, possono appunto provocare la cervicalgia. Il
dolore si manifesta a livello delle spalle perché i movimenti del collo, quelli
di flesso-estensione, sovraccaricano la regione cervicale bassa, mentre si ha il
mal di testa quando, a causa di una prolungata postura scorretta, viene
sovraccaricata la regione cervicale alta. Esplorando il web partendo dalle
parole “poltrone ufficio” ci si
accorge dell’importanza della struttura di questo tipo di sedute per evitare
disturbi di vario tipo come la cervicalgia.
Etichette: poltrone ufficio, sedie per ufficio
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