martedì 23 agosto 2011

Per le vostre escursioni non perdete le montagne trentine

Molti italiani sono già tornati dalle ferie, altri sono in viaggio, altri invece in partenza: il periodo è particolarmente propizio per delle vacanze tranquille, senza eccessivo caos sulle strade e, soprattutto, con picchi d’afa più contenuti. Per accentuare questi benefici, sarebbe davvero un’ottima idea dirigersi in montagna.

Aria pura, clima temperato, natura incontaminata, tradizione e sapori genuini. Gli appassionati di escursionismo possono esplorare la catena del Latemar, gruppo montuoso delimitato ad est dalla val di Fassa, a sud dalla val di Fiemme, a settentrione dall’altopiano di Nova Ponente e ad ovest dal Passo di San Lugano. Il Rifugio Torre di Pisa è l’unico esistente e prende il nome da un torrione roccioso la cui pendenza richiama la famosa torre toscana.

In alternativa, per ammirare altri scenari da favola ed organizzare camminate avventurose, esiste anche il gruppo del Catinaccio che, insieme al Sassolungo, sono uniti da una dorsale erbosa detta “Cresta Nera”. Tra le cime più elevate sono da evidenziare il Catinaccio d’Antermoia (m.3002), il Sassolungo (m.3181) e la Cima Scalieret (m.2889).Diversi i rifugi di riferimento: Rifugio Ciampedie, Rifugio Bellavista, Rifugio Paolina, Rifugio Passo Principe e molti altri.In base al livello di allenamento sono previsti itinerari ad hoc, è sufficiente affidarsi ai suggerimenti degli albergatori.

Per quanto riguarda le specificità del territorio, camminando in mezzo al verde noterete certamente particolari varietà di piante, tra cui: biancospino, achillea, arnica. Visitando i Parchi Naturali e le aree protette avrete, invece, il privilegio d’osservare la fauna tipica, prima tra tutte l’orso bruno, seguito poi dal lupo, il camoscio, il capriolo, lo stambecco.

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