Il benessere della natura
Per stare bene ed essere
felici basta davvero poco. Non è solo un detto popolare a volte basta la vista
di una paesaggio tranquillo come un bosco incontaminato, un tramonto sulla
spiaggia o le vette immacolate dei paesaggi montani a destare in noi un profondo senso di benessere, di tranquillità,
di armonia con noi stessi e la le cose che ci circondano.
Il dipartimento di neuroscienza
dell’Università Americana di Sheffield ha organizzato una ricerca per
approfondire il perché di queste reazioni celebrali positivi di fronte alla vsita
di paesaggi naturali particolarmente belli.
La spiegazione è
semplice, di fronte a paesaggi collinari, la vista d una montagna innevata o di
un cielo trafitto dai raggi del sole, il nostro cervello lavora in sincronia (corteccia
uditiva e corteccia prefrontale mediale), al contrario nello scenario
metropolitano il nostro cervello lavora in modo non-sincronico. E forse non è
nemmeno un caso che tutta la storia dell’arte è percorsa da riproduzioni di
splendidi paesaggi da Turner a Pisarro, da Tintoretto a Giotto a Michelangelo.
Forse perché come diceva Balzac: “L’arte è natura concentrata”.
Etichette: paesaggi montani
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