Al via il WEF 2012

Conoscete Davos? Se prima d’ora non avete mai sentito questo nome, cercando qualche informazione sul web, scoprirete che è un comune situato nelle Alpi svizzere, per la precisione nel Cantone Grigioni, abitato da circa 10.700 persone.

Ma ciò che rende questo centro famoso in tutto il mondo è il Forum Economico Mondiale (WEF), un incontro al quale partecipano i principali esponenti del mondo politico ed economico del nostro pianeta. L’incontro si tiene annualmente fin dal 1971, quando fu istituito per volere di Klaus Schwab (che è anche il presidente del Forum): da allora ha analizzato svariate tematiche di portata planetaria, dall’energia alla salute globale, dalla religione all’informazione, dall’acqua ai trasporti.

L’apertura dell’edizione 2012 – il cui titolo è “La grande trasformazione: sviluppare nuovi modelli” - è stata riservata ad Angela Merkel, la cancelliera tedesca che tiene in mano i fili dell’economia europea in uno dei momenti più difficili per il sistema capitalistico occidentale.

A farle “compagnia” ci saranno altri 40 capi di stato e di governo, centinaia di rappresentanti della politica internazionale, numerosi imprenditori e ovviamente una folta schiera di giornalisti specializzati. Tantissime voci, tantissime lingue, che saranno raccordate da un complesso sistema di traduzioni. Per occasioni simili, dato l’elevato livello dei relatori, ci si rivolge infatti ad agenzie con esperti dotati di grande attenzione e competenza per diverse materie: dalle traduzioni giuridiche a quelle economiche, dalle traduzioni mediche a quelle tecniche.

La speranza di coloro che non parteciperanno all’evento è che questo summit sia l’occasione buona per trovare una soluzione ai problemi dell’economia mondiale; non un semplice incontro tra dotti professori in cui ognuno sciorina le proprie conoscenze, ma un vero confronto che porti benefici anche a quelli che non hanno mai sentito parlare di Davos.