Le palafitte trentine diventano patrimonio dell’umanità

Le meraviglie dell’umanità, spettacoli culturali e naturali degni di essere considerati patrimonio di tutti e non solo delle nazioni in cui si trovano, vedono incrementare il loro numero.

Il prezioso riconoscimento di World Heritage, rilasciato dall’Unesco, è stato infatti assegnato a 25 nuovi siti in tutto il mondo; tra le new entries ben 21 sono relative a siti d’interesse culturale, 3 sono contesti naturali e una è invece considerata d’interesse misto.

Con queste addizioni il totale dei siti patrimonio dell’umanità arriva a quota 936 e il paese più rappresentato, nonostante lo scarso attaccamento dimostrato dalle politiche governative e la poca propensione allo sfruttamento turistico, è proprio l’Italia.

È lo stesso ministro dei Beni Culturali Galan a sottolineare la necessità di restituire visibilità alle 47 meraviglie mondiali che si trovano nel nostro paese, partendo magari dagli ultimi due ingressi presentati nel corso della 35 esima riunione del Comitato per il Patrimonio Mondiale a Parigi.

Tra i 25 nuovi siti infatti due sono italiani; la cosiddetta Rete Longobarda, un’unione di sette località sparse per l’Italia accomunate da un glorioso passato longobardo, e le palafitte trentine della Valle di Ledro e di Fiavè, testimonianza preziosa dei popoli che abitarono quelle terre nell’età del bronzo.

Perché attraversare oceani e continenti per andare alla ricerca di luoghi spettacolari quando a due passi da casa vostra si trovano luoghi che tutto il mondo ci invidia?

Per organizzare una vacanza certificata Unesco basta recarsi in Trentino; ad attendervi non ci sono solo le palafitte dell’arco alpino, ma anche le splendide Dolomiti, divenute patrimonio dell’umanità nel 2009. Prenotate la vostra vacanza in Trentino cercando la soluzione che fa per voi; basta cliccare su “camping nel Lagorai” o “camping in valle di Ledro”, scegliere una delle tante offerte e prepararsi alla partenza. Una vacanza meravigliosa vi aspetta!