sabato 17 settembre 2011

Un’idea per contenere le spese? Il consolidamento debiti


Arrivare alla fine del mese è sempre più difficile per tutti: famiglie numerose, anziani soli, giovani con stipendi precari.. I pagamenti rateali non aiutano: spesso, infatti, le numerose offerte spingono ad acquistare diversi articoli (il divano nuovo, la lavatrice, il motorino, il computer...), accumulando però troppe rate che diventa impossibile sostenere.

Per questo motivo, molti ricorrono al consolidamento debiti, un mutuo che dà la possibilità di estinguere i debiti in corso (mutui o prestiti), aggregando le spese mensili in un’unica rata da pagare. Il vantaggio è che questa rata sarà molto più bassa rispetto alla somma delle precedenti, anche perché più lungo sarà il periodo di ammortamento. Scegliendo la finalità “consolidamento debiti e liquidità”, oltre a consolidare i propri debiti, si avrà una somma di liquidità aggiuntiva da utilizzare per le proprie necessità.

Ricorrere ad un mutuo è una scelta sempre più frequente, diciamo pure indispensabile se si tratta di acquistare la prima casa (o anche una seconda). Tra l’altro, se l’acquirente è un giovane precario, esiste la possibilità che i genitori facciano da “garanti”. Inoltre, è possibile richiedere un mutuo anche per una costruzione o ristrutturazione, scegliendo tra diverse opzioni (ad esempio, se la casa da ristrutturare viene anche acquistata, si può optare per la finalità “acquisto e ristrutturazione”).

Per quanto riguarda la definizione del tasso d’interesse da applicare, è bene sapere che il più sicuro è il tasso fisso (perché mantiene la rata sempre costante nel tempo), ma è più oneroso rispetto al tasso variabile. Quest’ultimo non offre, però, stabilità, perché la rata varia ad ogni scadenza in base all’andamento dei tassi di riferimento.

0 Commenti:

Posta un commento

Iscriviti a Commenti sul post [Atom]

<< Home page